L'improvviso forte vento di questi giorni sta mettendo a dura prova la città. La presenza di tantissimi alberi e la scarsa manutenzione del verde pubblico negli anni,...
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Una situazione di pericolo che è stata valutata come tale da uno degli agronomi incaricati per una consulenza tecnica dal Comune e a cui ha fatto seguito la chiusura parziale della piazza. Una chiusura con cartelli di «pericolo crollo» e nastri bianco e rosso che, però, non ha sortito l'effetto sperato: in tanti, incuranti del pericolo dell'albero, passeggiano nella piazza e siedono sulle panchine.
Ma non è solo piazza Vanvitelli a preoccupare: anche l'area adiacente il polo scientifico dell'Università della Campania - una volta adibita per un distributore di benzina e poi bonificata - è a rischio crollo di alberi. Tre pini marittimi, mai sfoltiti negli anni, con il forte vento potrebbero abbattersi sulla strada o sull'università.
«Su segnalazione dei vigili del fuoco siamo intervenuti per mettere in sicurezza le aree più a rischio della città ha commentato Lucio Barbato, commissario della polizia municipale di Caserta e responsabile del Nucleo ambientale -. In particolare abbiamo transennato un'area di piazza Vanvitelli a causa del rischio crollo di una palma presente in una delle aiuole. Un intervento temporaneo in attesa che si decidano interventi mirati all'abbattimento o all'ancoraggio dell'albero. Valutazioni che entro lunedì già dovrebbero essere determinate. Siamo poi intervenuti anche in viale Lincoln nell'area di competenza Aci utilizzata negli anni '80 per un distributore di benzina. Tre pini marittimi identici a quelli abbattuti all'interno dell'università e su cui ora bisogna provvedere con urgenza». L'area in questione anche in questo caso è stata delimitata e lungo tutto il marciapiede è stato istituito il divieto di sosta. Si è preferito, però, continuare a consentire il transito di auto e pedoni sia in viale Lincoln che all'interno dell'università. Nei prossimi giorni continueranno gli interventi di messa in sicurezza delle zone più a rischio e si procederà con la potatura di alcuni alberi».
Sorvegliata speciale la zona di piazza Padre Pio in via Luigi Settembrini, già in passato chiusa per motivi di sicurezza. Il Comune è al lavoro per individuare con i tecnici la procedura migliore per intervenire. Il bando di gara per la potatura dei circa cinquemila alberi della città è già pronto ed aspetta solo di essere pubblicato ed aggiudicato. L'ultima potatura degli alberi risale ad almeno quattro anni fa e da quel giorno sono stati predisposti solo dei piccoli interventi di potatura degli alberi più a rischio. Interventi insufficienti considerate le condizioni climatiche difficili proprio delle ultime settimane. Il Comune nei giorni scorsi è intervenuto anche con sopralluoghi all'interno delle scuole di competenza comunale per accertarsi dello stato dei luoghi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino