Grazzanise, truffa ai danni del Comune: smaltimento illegale

Grazzanise, truffa ai danni del Comune: smaltimento illegale
Truffa aggravata ai danni del Comune di Grazzanise è questo il reato ipotizzato dalla dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere che ha portato ad emettere il provvedimento...

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Truffa aggravata ai danni del Comune di Grazzanise è questo il reato ipotizzato dalla dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere che ha portato ad emettere il provvedimento di sequestro preventivo nei confronti della Gesia S.p.A. (capitale sociale pari a 2.179.000 euro) ditta  specializzata nel settore dello smaltimento rifiuti  che fa capo all'imprenditore Luciano Sorbo, procuratore speciale. L'inchiesta ha permesso di accertare, un diffuso sistema truffaldino già collaudato in altri sei comuni casertani,  architettato per «gonfiare» il peso dei rifiuti smaltiti e quindi con lo scopo di lucrare la differenza tra il valore reale e quello falsificato degli stessi. In effetti, come accertato dalla Procura, già negli anni 2013-2015, c'era stata la stessa condotta criminosa ai danni dei Comuni di Vitulazio e Bellona dove la stessa ditta Gesia S.p.A. era affidataria del servizio smaltimento rifiuti. 


Lo stesso era successo nel  Comune di Santa Maria Capua Vetere, per gli anni che vanno dal 2013 al 2016 (sequestri tutti confermati nei successivi gradi di giudizio cautelari) ed attualmente la gestione illecita  era passata al Comune di Grazzanise.  II sistema illegale in questione veniva attuato modificando sistematicamente i dati inerenti i quantitativi del rifiuto assegnato dal CER 2001008 (umido/organico) conferito da numerosi comuni della provincia di Caserta allo stabilimento della ditta Gesia di Pastorano.   In particolare, mediante l'alterazione del sistema pesatura degli automezzi che pervenivano al predetto stabilimento, veniva attestato il conferimento di quantitativi di rifiuti di gran lunga superiori a quelli effettivamente trasportati, con evidente aggravio per le casse comunali. Il decreto di sequestro di questa mattina si aggiunge  a quelli già emessi il 24.7.2018, per un totale di euro 2.179.651, a carico di altra Società del settore per le medesime truffe in danno dei Comuni di Caserta, San Nicola la Strada e Maddaloni.
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Il Mattino