Il fratello dell'ex sindaco e l'ex assessore Affinito i più votati nelle liste

Il fratello dell'ex sindaco e l'ex assessore Affinito i più votati nelle liste
Si è protratto fino a notte fonda lo spoglio delle schede elettorali riferite alle preferenze dei singoli candidati al consiglio comunale. Un vero esercito, 298 candidati,...

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Si è protratto fino a notte fonda lo spoglio delle schede elettorali riferite alle preferenze dei singoli candidati al consiglio comunale. Un vero esercito, 298 candidati, di cui 177 uomini e 121 donne. Per Fernando Brogna cinque liste per 78 candidati (49 maschi e 29 donne). Per Adolfo Villani cinque liste, 79 candidati (47 maschi e 32 donne).


Carmela Del Basso si è proposta con cinque liste per 79 candidati (42 uomini e 37 donne). Infine, Paolo Romano con quattro liste per 62 candidati  (39 maschi  e 23 donne). Tra i più votati in assoluto risulterebbe Massimo Antropoli (486 voti) fratello di Carmine, sindaco di Capua per due consigliature prima delle due precedenti amministrazioni di centrosinistra, che dovrebbe raggiungere le quattrocento preferenze, pertanto gli dovrebbe essere riconosciuto il titolo di consigliere anziano. Nella lista del Partito Democratico spicca l'affermazione di Luigi Di Monaco, assessore ai Lavori Pubblici e segretario della sezione locale. Sempre nel Pd, ottima riconferma in termini di consensi per Loredana Affinito, che è stata assessora nella prima Giunta Branco. Premiata per il lavoro svolto nella riscoperta dei prodotti tipici del contado capuano e di aver creato una rete di collaborazione con il Dipartimento di Economia dell'Università Vanvitelli. Riconferma a pieno titolo per Marisa Giacobone, Presidente uscente del consiglio comunale, che risulta la prima eletta nella lista Capua in Opera, con un risultato in termini di consensi che supera le trecento preferenze. A seguire Alessandro De Maio, alla prima esperienza politica con oltre duecento preferenze. «Sono soddisfatta del risultato conseguito, che premia il mio lavoro svolto con spirito di servizio e sempre vicino alla gente. In questa fase politica che vive Capua, la coerenza è stata premiata dagli elettori. Adolfo Villani - ha detto Marisa Giacobone - è il sindaco della rinascita di Capua». Tra gli eletti del Pd anche Mario De Maio.


Nella lista Capua nel Cuore, Capua al Centro, ottimo piazzamento per Rosaria Nocerino, consigliera uscente e Graziano Di Gianni, ma anche per il segretario cittadino del Partito Socialista Walter Fierro. Nel M5s si delinea un testa a testa tra gli uscenti Roberto Caiazzo e Nunzia Miccolupi con la new entry Vincenzo Corcione. Nella coalizione di Fernando Brogna, ottima affermazione nella lista Patto Popolare per il consigliere uscente Michele Giugno, seguito da Paolo Galbiati e Pietro Caruso. Fare Capua, oltre a Massimo Antropoli fa registrare una bella affermazione anche Fabio Buglione. Nella lista Capua Felix primeggia Gianfranco Orsi rispetto ai due giovanissimi outsider Pieluigi Spano' e Gabriele Mauriello. Nella lista Insieme per Capua e Partito Animalista, federati con la coalizione di Brogna, risultano tra i più votati Roberto Barresi e Carmine Munno. «Ribadendo lo spirito di squadra che contraddistingue la nostra partecipazione alla competizione elettorale - ha dichiarato Barresi - saremo attivissimi affinché Fernando Brogna possa governare la nostra città. Naturalmente - ha aggiunto Barresi - il nostro impegno, come da tempo concordato con il nostro candidato sindaco, sarà costante e visibile nella costituenda amministrazione. È evidente - ha concluso Barresi - che il dato elettorale ha premiato l'area centrista e non già quella della sinistra Progressista, che, infatti, pur partecipando al ballottaggio ha comunque riportato un risultato elettorale sensibilmente inferiore rispetto alle due precedenti elezioni».


Per quanto riguarda Carmela Del Basso, affermazioni per Gianfranco Vinciguerra, Giuseppe Faenza ed Antonio Della Mura, candidati nella lista Per Capua, Michele Filosa nella lista Oltre, il duo La Sala e Russo nella lista Free nata in linea con il movimento che fa capo al sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione, ed il giirnalista Giulio Sferragatta nella lista Azione. Per la coalizione di Paolo Romano i candidati alla carica di consigliere comunale che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze risulterebbero Pietro Di Rauso, Ludovico Prezioso, Melina Ragozzino, Annarita Vegliante, Giuseppe De Cecio e Francesco Cembalo. Inutile negare che negli ambieti vicini all'ex presidente del Consiglio Regionale l'euforia della vigilia si è spenta non appena si è intuito che i risultati non sarebbero stati a favore dei buoni propositi esposti nelle manifestazioni pubbliche. A questo punto la composizione del consiglio comunale si potrà determinare solo nei prossimi giorni, dopo aver atteso se ci saranno o meno gli apparentamenti. Di fatto il nuovo consiglio comunale sarà composto da dieci consiglieri più il sindaco per la maggioranza e cinque per la minoranza, compresi i tre candidati alla carica di sindaco. Da oggi parte una nuova campagna elettorale, quella del ballottaggio: Adolfo Villani e Fernando Brogna saranno al centro dell'attenzione.
l.d.l. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino