In coma per pallottola vagante, Luigi sta meglio: presto il trasferimento in riabilitazione

In coma per pallottola vagante, Luigi sta meglio: presto il trasferimento in riabilitazione
«Viste le ultime evoluzioni, stiamo organizzandoci per trasferire Luigi a un centro specializzato per la riabilitazione, il Maugeri di Telese». Brunello Pezza,...

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«Viste le ultime evoluzioni, stiamo organizzandoci per trasferire Luigi a un centro specializzato per la riabilitazione, il Maugeri di Telese». Brunello Pezza, primario del reparto di Rianimazione dell’ospedale di Caserta, parla nelle risposte di Luigi agli stimoli esterni. Dopo aver aperto gli occhi, il ragazzo di 14 anni di Parete, colpito da una pallottola vagante alla Viglia di Natale, ora si fa imboccare dalla nonna materna, nonna Giulia. «Il ragazzo continua ad essere in coma farmacologico, che a questo punto è diventato coma vigile, viste le riposte agli stimoli esterni - spiega ancora Pezza -. Sono piccoli mutamenti in positivo. È come se ora si fosse aperta una piccola finestra tra Luigi e il mondo esterno. Ora vogliamo allargare questa finestra. Per farlo è importante lavorare con la famiglia». A un mese da quel fatale episodio, dunque, si inizia a intravedere un po’ di luce. La conferma del trasferimento verrà dato dai camici bianchi solo nella giornata di oggi. Luigi dovrebbe dunque essere trasferito al Maugeri di Telese, una fondazione la cui mission è quella di aiutare pazienti con patologie post acute e croniche invalidanti, anche di natura neuro-motoria. Al momento, Luigi ha interazione soltanto con i familiari e ancora non è stata cessata del tutto la sedazione profonda indotta dopo l’intervento dell’equipe guidata da Pasqualino De Marinis, primario della Neuorchirurgia finalizzata alla rimozione dell’ogiva e delle schegge ossee, oltre che alla decompressione cerebrale. La partita è ancora tutta da giocare, ma Luigi, promessa del calcio, sta lottando con tutte le sue forze. Intanto, il colpevole di tanto dolore è ancora a piede libero.

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Il Mattino