Iva evasa, sigilli a «La Fenice», si occupa della vendita di mobili

Iva evasa, sigilli a «La Fenice», si occupa della vendita di mobili
La guardia di finanza di Caserta - nucleo di polizia economico-finanziario, coordinato dal tenente colonnello Luca Cioffi - ha sequestrato, in maniera preventiva, beni per circa...

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La guardia di finanza di Caserta - nucleo di polizia economico-finanziario, coordinato dal tenente colonnello Luca Cioffi - ha sequestrato, in maniera preventiva, beni per circa 730 mila euro alla società  «Fenice s.r.l.», con sede a Napoli e Salerno. L'amministratore pro-tempore della ditta è Angelo Cantone di Lusciano. Il provvedimento è a firma del gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere - su richiesta di questa Procura - e colpisce dal società che si occupa di «commercio al dettaglio di mobili per la casa»; ma sotto chiave sono finiti anche i terreni e le abitazioni del rappresentante legale prò-tempore.

Per la guardia di finanza, la società aveva omesso il versamento dell’lva per l’anno di imposta 2016, per  730 mila euro ogni anno, determinando l' evasione fiscale. La segnalazione è stata fatta dall’Agenzia delle Entrate di Caserta e la Procura ha avanzato richiesta di sequestro dei beni fino all’ammontare delle imposte evase, al fine di
inibire il consolidamento del vantaggio economico derivante dall’evasione.
Il gip ha disposto il sequestro preventivo delle disponibilità liquide della società e, per equivalente, dei beni
nella disponibilità del suo amministratore prò-tempore fino al valore delle imposte complessivamente evase. Sotto chiave le quote societarie nonché 2 immobili (un appartamento e terreno agricolo, in Pietramelara), per un valore
complessivo di oltre 305.000 euro. Gli esiti della presente attività d’indagine costituiscono un’ulteriore
testimonianza del costante presidio economico-finanziario esercitato dalla
Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, in stretta sinergia con il
Comando Provinciale della Guardia di Finanza e con l’Agenzia delle Entrate di
Caserta, per la repressione del grave fenomeno dell’evasione fiscale. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino