Mamma povera lascia la figlia in ospedale ma ora Maria Vittoria cerca una famiglia

Mamma povera lascia la figlia in ospedale ma ora Maria Vittoria cerca una famiglia
È una femminuccia, gode di perfetta salute, è venuta alla luce tredici giorni fa alla clinica Pineta Grande, si chiama Maria Vittoria Castellano. Ma il nome non le...

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È una femminuccia, gode di perfetta salute, è venuta alla luce tredici giorni fa alla clinica Pineta Grande, si chiama Maria Vittoria Castellano. Ma il nome non le è stato scelto dai genitori e il cognome non è quello del papà naturale, che probabilmente non conoscerà mai. Si tratta di nomi scelti dal personale della struttura sanitaria dove è nata e dove si trova ancora, perché la neonata è stata abbandonata dalla mamma al momento della nascita.

I dirigenti e il personale della clinica, ovviamente, non si lasciano scappare alcuna notizia che possa consentire il riconoscimento delle persone protagoniste di questa triste storia. Si sa solo che la mamma di Maria Vittoria è una giovane donna dell'Est Europa, arrivata al Pineta Grande con un gran pancione senza essere accompagnata da nessuno. E allo stesso modo se n'è andata, il giorno dopo, da sola, senza portare via la sua bambina. Saranno state probabilmente le precarie condizioni sociali in cui è costretta a vivere a farle prendere la pesantissima decisione dell'abbandono della bambina che ha portato in grembo per nove mesi.

 

«Eppure come spiega il dottor Lucio Giordano, il primario del reparto di neonatologia di Pineta Grande il destino avverso che ha accompagnato Maria Vittoria nei primi giorni di nascita, quasi certamente si trasformerà a breve in fato positivo; perché la piccina adorata da tutta la nostra equipe sarà adottata da una famiglia che saprà donarle tutto l'amore di cui ha bisogno». Trascorsi i dieci giorni dopo la nascita, senza avere alcun segno di ripensamento da parte della mamma, infatti, i dirigenti di Pineta Grande hanno potuto avvisare dell'abbandono il Comune di Castel Volturno e il tribunale per i minori.

Da questo momento sono partite le pratiche per individuare una famiglia per la neonata e sono state avviate le pratiche per l'adozione. «Che per fortuna rassicura il primario Giordano negli ultimi tempi sono diventate molte rapide le procedure». A Pineta Grande, infatti son abituati a gestire storie simili. Nell'ultimo anno, quello della piccola Maria Vittoria rappresenta il sesto caso di abbandono di neonati. «Lo scorso mese ricorda il dottor Giordano è stata una donna nigeriana ad abbandonare il figlioletto appena nato. Anche questa mamma era sola e disperata. Il bambino per delle piccole complicanze ha avuto bisogno di restare circa due settimana in terapia intensiva neonatale; e la mamma, nonostante avesse confermato la volontà dell'abbandono e di far adottare il figlio a una coppia scelta dal tribunale, si presentava tutti i giorni in clinica e vegliava il figlioletto che riposava nell'incubatrice». La piccola Maria Vittoria anche lei a breve avrà una famiglia che si prenderà cura di lei. Intanto, a farlo è tutto il personale della clinica Pineta Grande che le sta prestando non solo assistenza sanitaria, ma anche l'affetto di cui ha bisogno.
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Il Mattino