Morto Ciro Esposito, l'ex consigliere comunale di Caserta che sfidò il mercato delle pezze americane

L'esordio nelle comunali del 27 maggio 1956

Ciro Esposito
A Caserta ha suscitato eco, soprattutto negli ambienti politici, la notizia della morte di Ciro Esposito. In ottobre aveva compiuto 91 anni. A lungo era stato protagonista della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

A Caserta ha suscitato eco, soprattutto negli ambienti politici, la notizia della morte di Ciro Esposito. In ottobre aveva compiuto 91 anni. A lungo era stato protagonista della vita politico-amministrativa della città con il sostegno della nativa San Benedetto, cui fu sempre legato da profondi vincoli, dei rioni popolari e delle aree borghesi-progressiste del capoluogo.

L'esordio nelle comunali del 27 maggio 1956, secondo soltanto al sindaco uscente e confermato Marcantonio Fusco, capolista del Partito Liberale che guadagnò due seggi rispetto agli 8 del 25 maggio 52. Rieletto sino al 13 luglio 1990, unico per il Psi, fu consigliere anche col Partito socialista unificato e col Psdi al tempo del ministro Luigi Preti. Nel 1985 si posizionò con i due seggi della civica Bilancia mentre l'8 giugno 1980 primo eletto col gruppone Dc. Più volte assessore, godette della fiducia dei sindaci Fusco liberale e Gianpaolo Iaselli (Dc) col quale collaborò per liberare l'area verde di via Settembrini dallo sconcio del mercato delle pezze americane. Memorabili i blitz con cui eliminò l'ingombrante e inutile aiuola dinanzi alla Stazione ferroviaria. Abile sergente pilota all'aeroporto di Ghedi e rigoroso funzionario regionale, uscì indenne dalla tangentopoli casertana del 1993. Il buen retiro nel norgo medioevale al servizio della parrocchia dell'Assunta di Sommana. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino