Omicidio Mancone, preso il boss del clan Fragnoli-La Torre dopo le rilevazioni di pentiti a Mondragone

Giacomo Fragnoli ordinò il delitto per motivi di droga

Un arresto per omicidio a Mondragone
I carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, al termine di un'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli - Direzione Distrettuale Antimafia -...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

I carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, al termine di un'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli - Direzione Distrettuale Antimafia - hanno arrestato per omicidio aggravato in concorso e associazione mafiosa il 54enne Giacomo Fragnoli, ritenuto reggente del clan "Fragnoli - La Torre" di Mondragone. E' accusato di essere il mandante 

Pasquetta a Napoli, barbecue drammatico: tre ricoverati al Cardarelli per ustioni

Il provvedimento scaturisce dalle indagini svolte dopo l'omicidio di Giuseppe Mancone avvenuto il 14 agosto del 2003 nella cittadina domiziana. Gli esecutori materiale del delitto, Salvatore Cifarielli e Marco Durantini, furono individuati e arrestati. Mancava però il mandante del delitto, indicato in Giacomo Fragnoli da alcuni collaboratori di giustizia, che hanno fatto riaprire le indagini. E' emerso così che il 54enne avrebbe organizzato e pianificato l'omicidio perché Mancone si sarebbe rifiutato di pagare un cospicuo rateo mensile relativo all'attività di spaccio di stupefacenti da lui stesso gestita; Fragnoli avrebbe chiesto poi al clan Birra di occuparsi della esecuzione materiale del delitto.

Fragnoli, figlio di Giuseppe, esponente di spicco della camorra mondragonese, ha già scontato una condanna per associazione camorristica ed estorsione nel carcere di massima sicurezza de L'Aquila, ed è uscito di carcere nel gennaio scorso, tornando subito a Mondragone.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino