«Fu Nicola Cosentino nel 2004 a bloccare l'emissione dell'interdittiva antimafia da parte della Prefettura di Caserta diretta alla società Eco4 dei fratelli Orsi....
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Rispondendo alle domande del pm della Dda di Napoli Alessandro Milita, Valente ha confermato che «Cosentino aveva grande influenza in Prefettura a Caserta» raccontando di quando «Sergio Orsi informò me e Cosentino, durante un incontro avuto all'uscita dell'autostrada nei pressi di Caserta Nord, del fatto che in prefettura era pronto un provvedimento Antimafia per l'Eco4. Era il 2004, e Sergio Orsi era già stato indagato dalla Dda. Cosentino telefonò subito in prefettura, parlando mi sembra con Paolino Maddaloni (ex commissario straordinario del comune di Caserta ed ex prefetto di Frosinone, ndr) cui disse di bloccare tutto in attesa di una sua visita successiva all'ufficio territoriale del Governo. So che poi si vide con Maddaloni, che poi è stato anche candidato come sindaco a Caserta, e l'interdittiva non fu più emessa».
Già nelle scorse udienze Valente aveva accusato Cosentino di essere intervenuto con la prefettura di Caserta per bloccare lo scioglimento per camorra del Comune di Mondragone.
Il Mattino