Casaluce: picchiava moglie e figlia, pensionato finisce in cella

L'uomo arrestato dai carabinieri

Il ttribunale di Napoli Nord
Percosse e violenze verbali. Ancora una volta le donne vittime nelle mura di casa di una mentalità maschilista dura a morire. Il mostro di turno agiva a Casaluce, in una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Percosse e violenze verbali. Ancora una volta le donne vittime nelle mura di casa di una mentalità maschilista dura a morire. Il mostro di turno agiva a Casaluce, in una tranquilla, almeno all'apparenza, abitazione di via Circumvallazione. Una situazione, da quanto sarebbe emerso dalle indagini, che avrebbe potuto avere un'evoluzione tragica. Da qui la decisione di sottoporre l'uomo all'arresto. Aveva reso un inferno la vita della moglie e della figlia. La situazione era peggiorata da quando, qualche anno fa, era andato in pensione. Per lui sono arrivate le manette a seguito di indagini condotte dai carabinieri della stazione di Teverola, coordinati dal comandante della compagnia di Aversa, il tenente colonnello Ivano Bigica. Si tratta di C. G., 71 anni, originario di Aversa, ma da anni residente a Casaluce.

Fatale l'ultimo episodio che ha visto l'intervento dei militari e il fermo in flagranza. In precedenza ci sarebbe stata una lunga sequela di episodi violenti. Una situazione che ha portato alla decisione di allontanare l'uomo dall'abitazione familiare in maniera definitiva con l'obiettivo di evitare l'ennesima tragedia. L'uomo, ex dipendente del Consorzio Tranvie Provinciali, attualmente in pensione, è stato destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dai magistrati della procura della repubblica presso il tribunale di Napoli Nord in Aversa. I militari hanno accertato, a seguito di denuncia delle vittime, che l'uomo picchiava continuamente la moglie e la figlia maggiorenne. Il provvedimento giudiziario ha destato molto scalpore a Casaluce dove la famiglia è molto nota.

L'uomo, dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere in attesa di convalida da parte dei magistrati. Nell'agro aversano sono, oramai, all'ordine del giorno gli episodi di violenza domestica che vedono le donne come vittime. Si tratta, nella stragrande maggioranza dei casi, di episodi che vedono coinvolti immigrati soprattutto africani e dell'Europa dell'Est, ma non mancano casi come questo di Casaluce, dove entrambi i protagonisti sono locali. A fronte dei tanti episodi che salgono alla ribalta della cronaca, ce ne sono tanti ancora troppi che continuano a imperversare nel chiuso delle abitazioni. 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino