Il prete pedofilo arrestato a Caserta resta in cella: il pentimento non basta

Il prete pedofilo arrestato a Caserta resta in cella: il pentimento non basta
Si è detto pentito, ha chiesto perdono, ma non è bastato. Per i giudici del Riesame don Michele Mottola deve restare in carcere. Lo hanno deciso stamattina,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si è detto pentito, ha chiesto perdono, ma non è bastato. Per i giudici del Riesame don Michele Mottola deve restare in carcere. Lo hanno deciso stamattina, rigettando l'istanza della difesa, rappresentata dall'avvocato Antimo D'Alterio, che già al gip aveva chiesto i domiciliari per il sacerdote al centro dello scandalo abusi nella parrocchia di San Giorgio Martire a Trentola Ducenta, nel Casertano.


LEGGI ANCHE Il prete pedofilo confessa: «Fui picchiato dal papà della vittima»

Il sacerdote, inizialmente allontanato dalla chiesa e poi arrestato, ha ammesso di aver allungato le mani sulla ragazzina di undici anni che lo ha denunciato. La confessione è arrivata dopo due giorni di carcere. Il religioso, sessant'anni originario di Qualiano, è attualmente detenuto a Secondigliano, nel reparto riservato ai predatori sessuali. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino