Francesco, il ragazzo d'oro morto di leucemia a 18 anni

ragazzo leucemia
CASERTA - Francesco Goglia non ce l’ha fatta. È finita ieri mattina la sua battaglia contro la leucemia che dalla scorsa estate combatteva insieme alla sua...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CASERTA - Francesco Goglia non ce l’ha fatta. È finita ieri mattina la sua battaglia contro la leucemia che dalla scorsa estate combatteva insieme alla sua famiglia e ai tanti amici che non lo hanno mai lasciato solo. Un ragazzo semplice, uno come tanti, voluto bene da tutti. Francesco poco più di una settimana fa si era sottoposto a un delicato intervento chirurgico che aveva riacceso nel cuore di tutti la speranza. Poi, però, quando la terribile notizia è arrivata ieri dall’ospedale di Roma dove Francesco era ricoverato da dopo l’intervento, tutti sono rimasti sconvolti: il suo cuore aveva cessato di battere. Tantissimi i messaggi di cordoglio lasciati dagli amici di una vita, dai suoi compagni di scuola, dai suoi familiari.


Francesco, appena 18enne, frequentava la «quinta C» del liceo scientifico Diaz di Caserta: «Eesterai per sempre uno di noi… anche tra cento anni!», scrivono gli amici della pagina social della scuola. La sua morte ha lasciato un vuoto enorme anche nel mondo giovanile casertano e sono tante le iniziative in sua memoria già organizzate in attesa dei funerali che saranno celebrati martedì. Il suo liceo, il Diaz, già per oggi ha previsto un minuto di silenzio e di preghiera e lo stesso sarà fatto nel vicino liceo Manzoni su richiesta degli stessi studenti. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino