OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Si svolgeranno alle 15.30 di oggi, nella parrocchia di Nostra Signora di Lourdes in via Kennedy a Caserta, i funerali del piccolo Valerio Buzzo, il dodicenne deceduto nel pomeriggio di martedì in ospedale, dove era ricoverato a seguito delle gravi ferite riportate nell'incidente del quale era rimasto vittima venerdì pomeriggio a San Nicola la Strada quando, lungo via Leonardo da Vinci all'incrocio con via Saba, è stato travolto da un'auto mentre era in sella alla sua bicicletta. La salma è stata rilasciata ieri pomeriggio dopo un'ispezione esterna sulla salma. Oggi la bara sarà portata in chiesa alle 12.
Alla famiglia, tramite don Antonello Giannotti, è giunto anche il cordoglio del vescovo di Caserta, monsignor Pietro Lagnese. Il presule ha assicurato che pregherà per la famiglia e per il piccolo Valerio chiedendo «conforto e consolazione e pace per i genitori, solo il Signore potrà lenire questo grande dolore».Ieri sera nella grande parrocchia del rione Acquaviva dalle 21 si è svolta l'ora di adorazione: fedeli, insegnanti e alunni dell'Ic "De Filippo" di San Nicola la Strada uniti nella preghiera. Tanti i presenti con i compagni della 2 E che il piccolo Valerio frequentava nel plesso di via Ungaretti. Doveva essere una veglia di preghiera ed è diventata un momento di ricordo. «Solo l'Altissimo potrà lenire una sofferenza così grande dice don Antonello Giannotti che ha chiesto preghiera e rispetto per la famiglia di Valerio - dobbiamo chiedere al Signore di donare la grazia e la consolazione della fede, devono i genitori trovare le forze per andare avanti. Preghiamo per ritrovare le ragioni della speranza».
Intanto, sui social è arrivato l'appello del luogotenente dei vigili urbani sannicolesi Lino Tiscione, accorso sul luogo dell'incidente venerdì con la collega Liana Iannone, per ritrovare il telefonino del piccolo Valerio.
«Non è un buon momento per fare appelli.
Il Mattino