«Scongiuriamo la chiusura dello Stadio del nuoto»

di Marilù Musto

Caserta. Stop al nuoto, stop allo sport e all'universo delle gare in piscina. Per i giovani casertani è un abuso, una privazione dei diritti fondamentali. Dopo la...

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Caserta. Stop al nuoto, stop allo sport e all'universo delle gare in piscina. Per i giovani casertani è un abuso, una privazione dei diritti fondamentali. Dopo la chiusura delle scuole a Caserta si sta cercando di scongiurare anche la chiusura dello Stadio del Nuoto, la prossima istituzione pubblica finita sotto la «ghigliottina» dei tagli dell'ente Provincia. Per questo i ragazzi e i membri dell'Agis, con a capo il presidente Carmine Pascarella, hanno sfilato in corteo, questa mattina, attraversando le strade del centro cittadino. Gli istruttori del complesso sportivo - lo stadio permette anche di eseguire terapie per i bambini diversamente abili - hanno inaugurato una raccolta di firme. La petizione promossa dalle associazioni casertane che operano nello stadio del nuoto di Caserta ha lo scopo di chiedere al presidente della Regione, Vincenzo De Luca, di scongiurare la chiusura dello Stadio del nuoto. La petizione ha raggiunto oltre duemila firme.

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Il Mattino