Scrive «W la fi***a» sulla facciata della chiesa: denunciato. Ma al prete non basta: «Lo aspetto per una vera confessione»

Il raid ripreso della videosorveglianza
CASERTA. Segnalato alla Procura per danneggiamenti. Non aveva fatto i conti con l’occhio indiscreto del sistema di videosorveglianza Z.J., 43 anni, del posto. L’altra...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CASERTA. Segnalato alla Procura per danneggiamenti. Non aveva fatto i conti con l’occhio indiscreto del sistema di videosorveglianza Z.J., 43 anni, del posto. L’altra sera, l’uomo ha pensato bene, si fa per dire, di imbrattare la facciata della parrocchia di Sant’Andrea Apostolo a Capodrise, cittadina del casertano, con la scritta sessista e inneggiante l’organo genitale femminile «W la fi…!». Non contento, ha anche tentato di dare fuoco alla porta in legno dell’ingresso principale.

In poche ore, ripreso dalle telecamere, il 43enne è stato individuato dalla polizia municipale, agli ordini del comandante Clemente Piccolo, e denunciato alle autorità. Pare che l’uomo abbia pure confessato, ma al parroco Giuseppe Di Bernardo non è bastato: «Lo attendo in chiesa – ha dichiarato su Facebook – per la… vera confessione». E per ripulire, con olio di gomito, il marmo, recitando l’Atto di dolore. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino