CASERTA - Si ribalta trattore, giovane senza scampo. Non ha un nome, un cognome e neppure una nazionalità definita la...
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Non ha un nome, un cognome e neppure una nazionalità definita la vittima di un incidente sul lavoro avvenuto ieri pomeriggio alle 17 nelle campagne di Tuoro, frazione di Sessa Aurunca. L'uomo di colore, unico particolare definito fino a questo momento insieme alla causa della morte, è rimasto schiacciato dal trattore di cui era alla guida. I carabinieri al loro arrivo non hanno individuato alcun tipo di documento sul suo corpo e non avrebbero trovato risposte neppure dal titolare dell'azienda agricola, un uomo di Villaricca in provincia di Napoli.
Quest'ultimo alle domande degli inquirenti avrebbe affermato di non ricordare il nome del proprio operaio e non sarebbe riuscito ad indicare neppure alcun tipo di contratto di assunzione per lui. L'unica cosa che avrebbe definito sarebbe la provenienza italiana: Castel Volturno.
Troppo poco per risalire all'identità del 30enne, età ipotizzata dai carabinieri della Compagnia di Sessa Aurunca, in un'area popolata da migliaia di extracomunitari di origine africana, di cui molti clandestini. Un mistero a cui dovrà dare risposta l'istituto di medicina legale dell'ospedale San Sebastiano e Sant'Anna di Caserta, dove è stato trasportato il feretro in seguito alle perizie sul posto.
Il personale medico dovrà accertarne l'identità durante l'esame autoptico attraverso le impronte digitali o con altri mezzi di laboratorio, consentendo agli inquirenti di fare passi in avanti nelle indagini e informare la famiglia di John (nome di fantasia), che potrebbe non risiedere in Italia. Questo almeno la speranza delle forze dell'ordine in attesa di ulteriori sviluppi nelle prossime ore, quando è previsto l'esecuzione dell'esame. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino