Sicurezza nelle scuole, verifica in quattro plessi arriva l'ok della Regione

Studi di progettazione da 400mila euro per l'Alighieri e la Leonardo da Vinci

La scuola Dante Alighieri
Sicurezza nelle scuole di Caserta, ci sono i fondi per valutare la staticità di quattro plessi. Si tratta della Dante Alighieri in viale Medaglie d'Oro, della Leonardo...

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Sicurezza nelle scuole di Caserta, ci sono i fondi per valutare la staticità di quattro plessi. Si tratta della Dante Alighieri in viale Medaglie d'Oro, della Leonardo da Vinci in via G.M. Bosco-via Ruggiero, del Terzo circolo didattico in via Montale e della primaria Vanvitelli di San Clemente. Quattro interventi approvati dalla Regione Campania per i quali è previsto un finanziamento di oltre 220mila euro.

Per tutti e quattro gli edifici verranno effettuati infatti studi di progettazione finalizzati alla verifica statica ai fini antisismici e propedeutici alla presentazione dei progetti candidati a ricevere risorse regionali, nazionali e comunitarie. Nel caso della Dante Alighieri è previsto un importo di 55.742,00 euro, per la primaria del quartiere Acquaviva è stata impegnata una somma superiore a 58mila euro, ammontano a 41mila euro invece le risorse stanziate per il plesso di San Clemente mentre superano i 67mila euro i fondi ottenuti per la Da Vinci. In tutti e quattro i casi bisognerà valutare il grado di sicurezza in relazione alle vigenti norme tecniche per le costruzioni. Nel dettaglio si tratta di finanziamenti a valere sulle risorse Poc Campania 2014-2020.

Gli interventi si inseriscono infatti nell'ambito del decreto legge numero 104 del 12 settembre 2013, convertito con modificazioni della legge numero 128 dell'8 novembre 2013, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca. In particolare, l'articolo 10 prevede che le Regioni interessate possano favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all'istruzione scolastica e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica, di proprietà degli enti locali, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di nuove palestre scolastiche o di interventi volti al miglioramento di quelle esistenti.

«Aver ottenuto queste risorse ha dichiarato al riguardo il sindaco, Carlo Marino è un passo importante al fine di poter realizzare progetti completi sulle scuole che possano poi ricevere i finanziamenti adeguati. Stiamo lavorando con grande attenzione sulla sicurezza di tutti gli edifici scolastici della città, che saranno interessati, grazie ai fondi del Pnrr e non solo, da massicci interventi. Garantire la salute e la sicurezza dei nostri bambini e dei nostri ragazzi è l'assoluta priorità dell'amministrazione. Ringrazio l'assessorato ai Lavori pubblici e l'Ufficio tecnico del Comune per il lavoro svolto».

Tra gli edifici che verranno finanziati con le risorse del Pnrr figura anche l'ex orfanotrofio Sant'Antonio che sarà sottoposto ad un intervento di manutenzione straordinaria, del valore di otto milioni di euro, finalizzata al riuso di questi spazi che verranno destinati alla scuola secondaria di primo grado Giannone per consentirne l'ampliamento. Alla Giannone infatti sono in corso da ottobre i lavori per il recupero architettonico e il miglioramento strutturale dei corpi ottocenteschi e dell'ex chiostro cinquecentesco. Attualmente si sta effettuando un miglioramento statico e un recupero degli impianti mirato alla rifunzionalizzazione delle aule e di altri spazi della didattica quali laboratori, biblioteca, locali insonorizzati e soprattutto un auditorium di ultima generazione.
Successivamente, ma non prima della stagione estiva, si procederà con la riqualificazione delle facciate, sia quelle interne che quelle esterne.

Previsto inoltre anche l'abbattimento e la realizzazione di una nuova palestra che comporterà una ulteriore spesa di 1.369.963,65 euro, così come indicato nel piano triennale delle opere pubbliche di recente approvato in giunta. Nel Piano straordinario di messa in sicurezza degli edifici scolastici comunali inserite infine anche la Lorenzini, la Collecini e la Ruggiero.
 

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Il Mattino