Sosta, via al ralenti, ira dei parcheggiatori: «Subito i contratti»

In 44 attendono il passaggio di cantiere

Sosta, via al ralenti ira dei parcheggiatori: «Subito i contratti»
Mattinata ad alta tensione per i 44 "aspiranti" dipendenti della K-City che non hanno esultato nell'apprendere che la rivoluzione della mobilità...

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Mattinata ad alta tensione per i 44 "aspiranti" dipendenti della K-City che non hanno esultato nell'apprendere che la rivoluzione della mobilità inizierà in ritardo a causa di intoppi burocratici. A segnalarli era stato l'ingegnere Alessandro Polverino, responsabile Logistica e Gestione Sharing Mobility di K-City, che, pur ribadendo l'intenzione di partire quanto prima con la sosta a pagamento, ha annunciato problemi relativi all'apertura dei conti necessari all'avvio delle attività. Preoccupazione per il futuro, quella del sindacato Seal-Confsal (il maggiormente rappresentativo tra i dipendenti K-City) con il segretario provinciale Michele De Luca e il dirigente Carlo Ricciardi impegnati per tutta la mattina a contenere la rabbia dei lavoratori, che temono il peggio, e a mediare con Comune e azienda.

Il problema è economico, dovuto principalmente alle farraginose procedure del cosiddetto "passaggio di cantiere" che, dopo la conclusione del contratto tra Comune e Terzo Millennio Parking, vedrà subentrare la nuova ditta. I 44 lavoratori sono stati licenziati dalla Tmp e sono in attesa di essere assorbiti da K-City. Dal momento del licenziamento, il 31 luglio, gli ausiliari hanno cominciato a percepire la Naspi dall'Inps che ha un valore più basso dello stipendio cui sono abituati con le conseguenti e comprensibili difficoltà segnalate dal sindacato.

«I lavoratori sono preoccupati da tutti gli imprevisti che stanno emergendo in questi ultimi giorni e noi chiediamo un chiarimento ad horas all'amministrazione comunale e alla K-City. Ci sono 44 famiglie che da mesi percepiscono 700 euro dall'Inps e che, a causa di mutui impazziti e inflazione galoppante, stanno attraversando un periodo di vera difficoltà», sostiene Michele De Luca.

«Dello stipendio poi conoscevamo la data in cui ci sarebbe stato versato, invece per la Naspi i lavoratori devono attendere i tempi dei versamenti Inps che a volte possono essere posticipati anche di 15 o 20 giorni facendo saltare ogni previsione delle famiglie», sottolinea Carlo Ricciardi. Ad aumentare l'incertezza la mancata firma della lettera di assunzione che, per il sindacato, sarebbe l'unica garanzia per i lavoratori che hanno già concluso il periodo di formazione previsto per l'acquisizione dei poteri sanzionatori nei pressi degli stalli. Al momento del licenziamento dalla Tmp i lavoratori non hanno presentato ricorso perché, dopo un breve stato di agitazione, erano arrivati i chiarimenti sull'assorbimento. Proprio domani, come ricorda la Seal, scadranno i termini per poter depositare il ricorso contro il licenziamento dalla Tmp. «I lavoratori vogliono tornare a lavorare e sono pronti, ma al momento non abbiamo nessuna garanzia che questo avvenga e se si decide di rinviare l'introduzione della sosta a pagamento, ci siano almeno forniti chiarimenti sulle tempistiche afferma il segretario provinciale Seal . A questo punto si sarebbe potuto far proseguire la Tmp in proroga consentendo ai lavoratori di percepire uno stipendio pieno fino all'arrivo della nuova ditta».

Intorno alle 11 di ieri mattina è arrivata in Comune e alla K-City la richiesta ufficiale della Seal: in assenza della firma della lettera di assunzione i lavoratori avrebbero presentato ricorso contro il licenziamento dalla Tmp. Con la presentazione dei ricorsi il rischio sarebbe quello della paralisi dei nuovi servizi per la mobilità smart. Di fronte a questa eventualità è stato lo stesso vicesindaco Emiliano Casale a gestire la mediazione con la Seal. «Abbiamo parlato con l'assessore Casale che è riuscito a metterci in contatto con la società», annunciano i due sindacalisti. Ad intervenire per rassicurare i lavoratori è stato il delegato di K-City Giuseppe Morelli. L'imprenditore ha assicurato al sindacato che la prossima settimana, tra mercoledì e giovedì, si procederà alla regolarizzazione delle assunzioni con la sottoscrizione dei contratti per i 44 lavoratori sospesi. Risolta la vertenza sindacale resta ancora da capire quando gli ausiliari torneranno in strada e quanto durerà il periodo cuscinetto annunciato da K-City intenzionata a fornire ai casertani un periodo di tempo per abituarsi ai nuovi sistemi di sosta e prendere dimestichezza con i nuovi metodi di pagamento. E dall'ufficio stampa del Comune rassicurano: nei prossimi giorni si avrà la data precisa per l'avvio dei servizi con la nuova ditta.
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Il Mattino