Spacciatore giovanissimo, «figlio d'arte» e una fedina penale non ancora macchiata. Almeno fino a ieri. Questo è Francesco Pio Lai, vent'anni appena,...
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La sezione “falchi” della questura e i finanzieri del reparto cinofili della Guardia di Finanza di Aversa - agli ordini del colonnello Michele Doronzo - con il commissariato di Maddaloni, ieri, hanno fatto irruzione nell'abitazione del figlio del più noto Vittorio Lai, presunto capozona della famiglia Micillo a Maddaloni, attualmente detenuto, nel rione popolare Iacp di via Starzalunga. Il parco residenziale è meglio conosciuto con il nome di “Fortino” per la sua nota impenetrabilità da parte delle forze dell'ordine.
E così, nell'appartamento del ventenne sono state trovate le 180 dosi termosaldate di cocaina e crack e una busta contenente pietre della stessa sostanza per un peso complessivo di circa 62,00 grammi, una busta Marijuana di 30,00 grammi e un bilancino di precisione perfettamente funzionante. Il tutto corredato da numerosi ritagli di cellophane utilizzati per il confezionamento delle dosi, oltre che la somma di circa 700,00 euro in banconote di vario taglio.
Da ieri, il giovane Lai si trova in carcere a Santa Maria Capua Vetere. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino