Superbonus, truffa da quattro milioni: arrestato imprenditore edile a Caserta

Superbonus, truffa da quattro milioni: arrestato imprenditore edile a Caserta
La sezione seconda della Procura della Repubblica di Napoli ha scoperto una truffa di quattro milioni di euro relativa al Superbonus 110% fatta da un impreditore edile casertano....

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La sezione seconda della Procura della Repubblica di Napoli ha scoperto una truffa di quattro milioni di euro relativa al Superbonus 110% fatta da un impreditore edile casertano. L'uomo è stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Aversa su ordine del Gip e posto, attualmente, ai domiciliari. 

Nello specifico si tratta di crediti per lavori edili realtivi a fabbricati inesistenti (3.796.320,00 euro) che l'uomo aveva ceduto ad una società finanziaria di imporanza nazionale. Quest'ultima, secondo quanto emerso dalle indagini, li aveva comprati in buona fede. L'imprenditore aveva già avviato la proceduta per il trasferimento delle somme di denaro su conti intestati a prestanome in modo da rendere difficile l'identificazione da parte delle forze dell'ordine. 

L'uomo aveva creati l'impresa edile proprio per realizzare la truffa, infatti l'impresa era del tutto inattiva. Risponde di truffa aggravata, quindi, per il conseguimento di erogazioni pubbliche oltre che autoriciclaggio. 

I finanzieri hanno sequestrato all'indagato denaro e beni, risultano indagate anche altre persone le quali avrebbero aiutato il costrutture a realizzare la truffa. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino