Premio Mario Diana 2023, vince il caporedattore dell'Avvenire Toni Mira

Vince per il suo impegno nel promuovere la dimensione sociale dell’uomo attraverso la professione giornalistica

Toni Mira, caporedattore dell'Avvenire
Per il suo impegno nel promuovere la dimensione sociale dell’uomo attraverso la professione giornalistica, Toni Mira, già caporedattore di Avvenire, sarà...

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Per il suo impegno nel promuovere la dimensione sociale dell’uomo attraverso la professione giornalistica, Toni Mira, già caporedattore di Avvenire, sarà premiato domenica 25 giugno alle 19 nell’Abbazia Benedettina di Sant’Angelo in Formis. Un’occasione importante per ripercorrere i 10 anni della Fondazione Mario Diana Onlus, nata per ricordare l’imprenditore-coraggio ucciso dalla camorra 38 anni fa. Toni Mira è stato scelto per il suo impegno nel promuovere la dimensione sociale dell’uomo attraverso la professione giornalistica, riuscendo a far crescere la consapevolezza dell’importanza della cittadinanza attiva, senza mai dimenticare la dignità umana. Andare oltre il semplice fatto di cronaca; raccontare la vita delle persone con profondità ed empatia; infondere sentimenti ed emozioni diventando uno strumento di costruzione sociale e un catalizzatore per la giustizia sociale; favorire la cultura dell'incontro, contribuendo così alla creazione di una società più inclusiva e solidale; queste le caratteristiche del suo essere giornalista e testimone della ricerca della verità che ci rende liberi.
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Il Mattino