Uccise imprenditore casertano per rapina: 25enne arrestato in Albania

I carabinieri sul luogo del delitto e nel riquadro la vittima
Svolta nelle indagini sull'omicidio di Pasquale Guarino, imprenditore agricolo ucciso il 23 settembre 2015 nel suo fondo agricolo a Santa Maria Capua Vetere da una banda di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Svolta nelle indagini sull'omicidio di Pasquale Guarino, imprenditore agricolo ucciso il 23 settembre 2015 nel suo fondo agricolo a Santa Maria Capua Vetere da una banda di rapinatori. La polizia albanese del distretto di Dibra ha eseguito un ordine di cattura internazionale spiccato dallo Stato italiano arrestando, ai fini di estradizione, A.T., albanese di 25 anni, ritenuto responsabile di rapina e omicidio.


L'ordinanza è stata emessa il 6 ottobre 2017 dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere a seguito delle indagini svolte dai carabinieri e coordinate dalla Procura sammaritana, secondo le quali A.T. sarebbe l'esecutore materiale, insieme ad altri, della rapina e dell'omicidio, dopo i quali si è reso irreperibile. Fondamentali per le indagini le immagini di alcune telecamere di sorveglianza insistenti sull'area e le informazioni raccolte attraverso i tabulati di traffico telefonico pregresso, oltre alle dichiarazioni rese da alcune persone informate sui fatti.

Lo scorso 20 ottobre i carabinieri hanno arrestato un 34enne cittadino albanese anchèegli ritenuto responsabile, in concorso, dell'omicidio di Pasquale Guarino con il ruolo di basista, segnalando ai complici suoi connazionali spostamenti e abitudini della vittima al fine di rapinarlo della somma di denaro incassata poco prima al mercato ortofrutticolo di Maddaloni. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino