Il disegnatore e fumettista Pino Rinaldi, che per l'editore Bonelli ha disegnato alcune storie di «Martin Mystère» e una di «Nathan Never» e che...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In Marvel ha modo di lavorare a storie con personaggi come Capitan America e Thor e con sceneggiatori come Mark Waid e Warren Ellis, prima di ritornare in Italia a disegnare per varie etichette. Tra queste c'è anche quella della Sergio Bonelli Editore, perchè sono sue le matite di «Il caso Majorana», pubblicato nel numero 191 di «Martin Mystère». Nato a Gravina di Puglia il 31 luglio 1957, Rinaldi ha iniziato la carriera professionale come grafico pubblicitario per poi arrivare, insieme con il fratello Rino, sulle pagine dei settimanali «Eura» all'inizio degli anni '80. Da sempre appassionato di comics statunitensi, si è impegnato a mediare tra le necessità del fumetto italiano e lo stile tipicamente a stelle e strisce dei suoi disegni.
All'allora Daim Press approda nel 1989, per disegnare l'avventura di «Martin Mystère» dal titolo «Caccia alla strega».
Il Mattino