L'antica Pompei sbarca alla Biennale di Venezia

La mostra con l'artista Wael Shawky sarà visitabile dal 17 aprile con regolare biglietto d’ingresso al museo di Palazzo Grimani

Un frame del film ambientato nell'antica Pompei
Aprirà al pubblico mercoledì 17 aprile 2024, nella sede del Museo di Palazzo Grimani («Ala Tribuna») a Venezia,...

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Aprirà al pubblico mercoledì 17 aprile 2024, nella sede del Museo di Palazzo Grimani («Ala Tribuna») a Venezia, la mostra personale (anteprima museale internazionale) dell’artista egiziano Wael Shawky (Alessandria d’Egitto, 1971) intitolata "I Am Hymns of the New Temples- أنا تراتیل المعابد الجدیدة".  A cura di Massimo Osanna (direttore generale Musei del ministero della Cultura), Andrea Viliani (co-curatore del programma Pompeii Commitment. Materie archeologiche) e Gabriel Zuchtriegel (direttore del Parco archeologico di Pompei), l'esposizione è organizzata in collaborazione fra il museo di Palazzo Grimani e il parco archeologico di Pompei, e accompagna la partecipazione dell’artista alla 60. Esposizione internazionale d’arte La Biennale di Venezia, dove Shawky è stato invitato a rappresentare la Repubblica Araba d’Egitto al Padiglione Egitto.


 
La mostra, che sarà visitabile dal 17 aprile con  biglietto d’ingresso al museo di Palazzo Grimani, riunisce l’opera filmica in arabo con sottotitoli in inglese "I Am Hymns of the New Temples - أنا تراتیل المعابد الجدیدة" realizzata dall’artista nel 2023 e che, dopo la sua anteprima al parco archeologico di Pompei, viene presentata a Venezia in anteprima museale internazionale – e una selezione di opere multi-materiche e disegni realizzati dall’artista fra il 2022 e il 2024.

Il progetto espositivo è concepito come un dialogo ideale fra spazi e tempi differenti, in cui le opere contemporanee coesistono con le opere archeologiche e i saloni storici di Palazzo Grimani, delineando un percorso che dal Camaron d’Oro conduce prospetticamente alla cosiddetta Tribuna, nota anche come Antiquarium o Camerino delle Antichità, vero e proprio fulcro del palazzo e delle sue narrazioni.

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Il Mattino