C'è fibrillazione nel mondo delle nuvole parlanti, valige pronte e nerd-abbigliamento per sentirsi parte della community di Lucca Comics & Games, ai nastri di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
“Curre curre guagliò”, dalla copertina di Capitan Napoli, potrebbe essere l'inno della tribù di autori campani che annovera maestri ed emergenti di talento. La maglia è quella azzurra di Nino, il supereroe mutante ideato dallo sceneggiatore Antonio Sepe per la serie “Capitani italiani” (Venezia Comix) creata da Fabrizio Capigatti; disegni di Alessandro Miracolo, Vincenzo Carratù, Claudio Avella e Pasquale Qualano, cover di Vincenzo Viska Federici, nome di spicco della scena internazionale. L'attesa, comunque, è per il giovane scavezzacollo Tex Willer, la proposta di Casa Bonelli, per avvicinare il serioso ranger (da non perdere la full immersion virtuale per i 70 anni di Aquila della Notte, la cui statua in vetroresina e a grandezza naturale è collocata nella piazza Agorà) ad una fascia di lettori più giovane. Soggetto e sceneggiatura di Mauro Boselli, si comincia con l'albo “Vivo o Morto” con le matite dei salernitani Roberto De Angelis e Bruno Brindisi. Brindisi lo ritroviamo, nella veste inedita di “collaboratore di giustizia”, nella saga poliziesca del Commissario Maschera (sua la copertina) nata dalla collaborazione tra la polizia di Stato, lo scrittore Luca Scornaienchi e il disegnatore Jonathan Fara e diventata libro dopo le fortunate apparizioni su Polizia moderna. Torniamo alla storica casa editrice milanese e all'altro asso che lancia sul ricco piatto di Lucca: la quarta avventura del Commissario Ricciardi a fumetti, “Il giorno dei morti”, su soggetto di Maurizio de Giovanni, sceneggiatura di Sergio Brancato, Claudio Falco e Paolo Terracciano e disegni di Luigi Siniscalchi; cover di Daniele Bigliardo. La carrellata Made in Campania si conclude con Tommaso Vitiello Lionello e Marco Itri, ideatori di “Djungle”, western animalesco a tinte sanguigne e già cult, il regista Manlio Castagna, autore del fantasy Petrademone e Giulia Spagnulo, in arte Zuzu, coinvolta dalla Coconino Press nel progetto Mibact “Fumetti nei musei”, ideatrice di Super Amedeo per l'Archeologico di Napoli.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino