Sorrento, a villa Fiorentino in mostra i carillon della «Collezione Salierno»

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A Villa Fiorentino i carillon della «Collezione Salierno». L’esposizione permanente, allestita nella sede della Fondazione Sorrento, aperta tutti i giorni dalle...

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A Villa Fiorentino i carillon della «Collezione Salierno». L’esposizione permanente, allestita nella sede della Fondazione Sorrento, aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Il sabato e la domenica orario di chiusura prorogato alle 20. Enrico Salierno viveva nel centro storico di Sorrento, ma negli anni Sessanta, così come tanti intarsiatori ed ebanisti della città, si trasferì in America per commercializzare quelle che all’epoca erano produzioni tipiche di eccellenza della costiera sorrentina: gli articoli in legno intarsiato all’interno del quale veniva montato un carillon che proponeva le melodie più conosciute della tradizione napoletana. Enrico Salierno fece fortuna oltreoceano, ma non dimenticava le sue origini, tanto che ogni anno tornava a Sorrento, accompagnato dalla moglie, per rivedere parenti ed amici e magari predisporre gli ordini degli articoli da far arrivare al suo negozio di Los Angeles. Quando, negli anni 2000, andò in pensione, Enrico Salierno manifestò la volontà di testimoniare, in maniera tangibile, l’attaccamento alle proprie radici donando alla città ed agli artigiani sorrentini, la parte del suo patrimonio che più lo legava al mondo dal quale proveniva: una collezione rarissima di carillon raccolta negli anni, montati su mobili tanto opera degli intarsiatori di Sorrento, quanto realizzati da artigiani di altre parti del mondo.

Delegò l’amico di sempre, Mario Cimmino, per portare a termine l’operazione, non del tutto semplice. La volontà, più volte espressa, all’indomani della sua morte, è stata realizzata in maniera concreta dalla moglie di Enrico Salierno grazie anche alla collaborazione tra il Comune di Sorrento e l’Unione Artigiani Intarsio Sorrentino, che hanno organizzato il comples-so trasporto delle opere donate da Los Angeles a Sorrento. Salierno aveva espresso anche la volontà che i carillon venissero ospitati in un luogo dove potessero essere custoditi ed esposti al pubblico, e la scelta è caduta su Villa Fiorentino. La Fondazione Sorrento, pertanto, è orgogliosa di comunicare l’apertura dello spazio dedicato alla “Collezione Salierno” al piano interrato della sala che verrà dedicata a “Enrico Salierno, artigiano di Sorrento”. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino