Angela Merkel, Michelle Obama, Hillary Clinton, Brigitte Macron. E poi Alexandria Ocasio-Cortez, Aung San Suu Kyi, e Sonia Gandhi. Sui muri di Milano, con i volti pieni di lividi,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Le opere sono state realizzate per il 25 novembre, se avessi usato i miei rapporti con i media per renderle note avrei scatenato qualcosa che non volevo, volevo invece vedere - spiega Palombo - come avrebbe reagito la città a quest'opera. Se l'avessi fatta a Londra o Parigi sarebbe stato facile, ma volevo vedere quanto tempo ci metteva qui ad arrivare alla popolarità, ed è accaduto attraverso gli stranieri di passaggio, che l'hanno resa virale».
LEGGI ANCHE Loredana, uccisa dall'ex: sì alla perizia psichiatrica. La sorella: «Vogliamo giustizia»
Per lui «era interessante vedere le reazioni delle persone, spesso c'è chi le reputa troppo forti, io - sottolinea - metto solo a nudo la realtà che nessuno vuole vedere, perché viviamo nel mondo social dove è costantemente alterata: ti posti a petto nudo su Instagram e sei bellissimo, poi magari hai appena pestato la tua compagna, basta vedere cosa è successo al Grande Fratello. Io con il mio lavoro ti porto la realtà e ti dico: questo è il mondo dove viviamo». Alexsandro, 46enne pugliese con un passato come stilista, da un decennio fa arte a favore dell'inclusione e della parità di genere. «Sono stato il pioniere, nessuno - dice - all'epoca parlava di questi temi, che non vanno trattati con leggerezza, con il marketing, io cerco di creare un percorso sociale, Banksy lo fa con la politica, io con le tematiche sociali e oggi le mie opere sono iconiche e conosciute in tutto il mondo».
LEGGI ANCHE Michelle Hunziker vittima di violenza: «Non ho mai raccontato quello che mi è successo»
Eppure in Italia, le sue opere sono state notate dopo quasi due mesi. «Sulle tematiche sociali in Italia c'è pochissima coscienza sociale». Dopo aver esposto in mezzo mondo, Palombo ha deciso di fare qualcosa a Milano: «abito qui da anni e ho voluto fare un regalo alla città, senza il coinvolgimento di nessuno, in piena libertà. Ora però chiedo al sindaco Sala di prendere le opere esposte di fronte al Teatro Litta e di salvarle prima che i galleristi milanesi se ne approprino, sarebbe un gesto importante per la città e per l'arte».
LEGGI ANCHE Revenge porn, la storia di Tiziana Cantone in un documentario Real Time
Le donne della politica non sono le prime ritratte come vittime di violenza: sono del 2015 Madonna con il volto tumefatto e Angelina Jolie con un occhio pesto. «Al tempo - racconta Alexsandro - la Jolie era ancora sposata con Brad Pitt, che si arrabbiò moltissimo e mi chiese di ritirare le opere, io risposi di no e, nonostante lui volesse farmi causa, lei capì il valore artistico della serie e lasciarono perdere».
Il Mattino