Fisco, ultima chiamata per la tassa sugli affitti brevi: sanzioni per chi non paga entro il 16 ottobre

Fisco, ultima chiamata per la tassa sugli affitti brevi: sanzioni per chi non paga entro il 16 ottobre
Pagare la tassa o pagare la sanzione. La scelta, per locatari a breve termine, e in particolare per i grandi portali come Airbnb, sarà solo fra queste due opzioni. La nuova...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Pagare la tassa o pagare la sanzione. La scelta, per locatari a breve termine, e in particolare per i grandi portali come Airbnb, sarà solo fra queste due opzioni. La nuova disciplina fiscale sulle locazioni brevi infatti (ritenuta del 21% sul costo del soggiorno), dovrà essere onorata entro il prossimo 16 ottobre per i pernottamenti prenotati dal 12 settembre. L'indicazione arriva dalla nuova circolare di chiarimento dell'Agenzia delle Entrate, alla luce del tavolo con i principali operatori, che spiega come per le scadenze precedenti, viste le incertezze, non si applicheranno sanzioni. Rimane l'obbligo di comunicare i dati a partire dallo scorso primo giugno.


Nonostante le nuove regole siano entrate in vigore il 12 luglio, gli operatori del settore si sono mostrati riluttanti. Il 16 agosto, infatti, è scaduto con scarso successo il termine per versare la cedolare secca del 21% sugli affitti brevi di luglio. L'intenzione della norma è smascherare il nero, ma i big degli affitti a breve termine hanno chiesto più tempo per mettersi in regola.  


  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino