Dopo dopo due intensi giorni di confronto, si sono interrotte le trattative per il rinnovo del contratto dei lavoratori delle autostrade e dei trafori. Fonti sindacali affermano...
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Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Sla-Cisal e Ugl Viabilità e Logistica avvertono: «Non ci riteniamo responsabili di eventuali responsabilità circa possibili disagi riscontrabili presso i caselli di uscita, in quanto saranno esclusivamente attribuibili alle decisioni delle aziende di neutralizzare gli effetti dello sciopero, dirottando il traffico sulle porte automatiche». Così i sindacati in una nota confermando che ai caselli saranno agibili solo le porte automatiche e non quelle con i casellanti in sciopero.
I sindacati hanno poi sottolineato l'atteggiamento di indisponibilità delle controparti datoriali, che si sono rifiutate d'impostare un confronto vero sul tema del salario: «Nove mesi di trattative non sono bastati per definire il rinnovo del contratto nazionale del settore autostrade e trafori. La nostra risposta è dunque inevitabile, e sarà forte e determinata, esercitata attraverso lo sciopero già proclamato per il 4 e 5 agosto e con ulteriori iniziative che verranno comunicate in seguito»
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Il Mattino