OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Soglia più alta per i debiti da pagare al fisco in maniera «semplificata» e margini più ampi per evitare la decadenza in caso di non pagamento. Possibilità di compensare i crediti verso la P.a con i debiti a ruolo. Al via le novità per la riscossione introdotte dalla legge di conversione del Decreto Aiuti. - comunica Agenzia entrate-Riscossione - Sono stati pubblicati i nuovi modelli per presentare istanza semplificata di rateizzazione fino a 120 mila euro, senza necessità di documentazione aggiuntiva. Il provvedimento introduce modifiche strutturali alla disciplina delle rateizzazioni delle cartelle e degli avvisi che riguardano, oltre alla soglia più alta di debito per le richieste semplificate, anche margini più ampi per evitare la decadenza. Il decreto ha inoltre reso definitiva la possibilità di compensare i crediti con i debiti a ruolo.
Rateizzazione, i moduli sul sito
Sul sito internet www.agenziaentrateriscossione.gov.it sono stati pubblicati i modelli per fare richiesta di rateizzazione e nei prossimi giorni sarà disponibile anche l'adeguamento del servizio per richiedere la dilazione semplificata fino a 120 mila euro direttamente online. Il servizio consente di presentare, in completa autonomia, la richiesta di dilazione ricevendo in automatico via email un piano di pagamenti fino a 72 rate, senza la necessità di allegare ulteriore documentazione.
Il servizio
Novità anche per i termini di decadenza.
I piani di dilazione
La Legge n. 91/2022 rende definitiva la possibilità di compensazione dei crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, maturati nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche, con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo, senza più la necessità di rinnovo annuale della misura. Inoltre il provvedimento estende la possibilità di compensazione anche ai crediti derivanti da prestazioni professionali. Queste disposizioni si applicano ai carichi affidati all'agente di riscossione dopo il 30 settembre 2013 ed entro il secondo anno antecedente a quello in cui è richiesta la compensazione.
Superbonus, caccia alle frodi: così il Fisco vuole recuperare 5 miliardi
Leggi l'articolo completo suIl Mattino