Coronavirus, bollette: ad aprile calano luce -18,3% e gas -13,5% per il crollo del prezzo del petrolio

Coronavirus, le bollette ad aprile calano per effetto del crollo del prezzo del petrolio: luce -18,3% e gas -13,5%. Bollette dell'elettricità e del gas in forte...

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Coronavirus, le bollette ad aprile calano per effetto del crollo del prezzo del petrolio: luce -18,3% e gas -13,5%. Bollette dell'elettricità e del gas in forte ribasso nel secondo trimestre 2020. Lo annuncia l'Arera, spiegando che «le perduranti basse quotazioni delle materie prime nei mercati all'ingrosso, legate ad una decisa riduzione dei consumi anche a causa dell'emergenza COVID-19, e una sostanziale stabilità nel fabbisogno degli oneri generali portano infatti ad una riduzione del -18,3% per l'elettricità e del -13,5% per il gas per la famiglia tipo1 in tutela».


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L'aggiornamento delle condizioni di tutela del secondo trimestre 2020 - spiega l'Arera - riflette quotazioni nei mercati all'ingrosso dell'elettricità e del gas attese in calo, legate ad una contrazione dei consumi che potrà continuare nei prossimi mesi, anche a causa dell'emergenza COVID-19.

Infatti, prosegue l'Arera, per quanto riguarda le principali commodity energetiche, i forti cali all'ingrosso - primi fra tutti quelli del petrolio - scontano la prospettiva di una riduzione sensibile della domanda già nel mese in corso e in quelli successivi, per effetto delle misure stringenti adottate dalla maggior parte dei Paesi in relazione alla pandemia (con riduzione dell'operatività delle filiere produttive, chiusura delle attività non essenziali, limitazione degli spostamenti interni e internazionali). A ciò si aggiunge il significativo trend al ribasso dei prezzi spot del gas naturale, già iniziato nel primo trimestre 2020, da cui dipende fortemente la generazione elettrica.

Per l'energia elettrica la riduzione finale è completamente determinata dal forte calo dei costi della materia energia elettricità, -18,3% sulla spesa della famiglia tipo in maggior tutela. Invariati gli oneri generali e le tariffe regolate di rete (trasmissione, distribuzione e misura), spiega l'Autorità.

Per il gas naturale l'andamento è determinato da un forte calo della spesa per la materia prima (-12,4% sulla spesa della famiglia tipo), legata alle quotazioni attese nei mercati all'ingrosso nel prossimo trimestre, a cui si somma il calo delle tariffe regolate di trasporto e distribuzione (-1,1%), determinato principalmente dalle componenti legate al trasporto. Stabili gli oneri generali. Si arriva così al -13,5% per l'utente tipo in tutela.

«Mai come in questo momento è evidente la complessità dei legami del sistema energetico», afferma il presidente di ARERA, Stefano Besseghini. «La buona notizia della riduzione dei prezzi per i consumatori è il riflesso di un rallentamento globale dell'economia. Su questo labile equilibrio le istituzioni, i governi e le Autorità di regolazione devono operare, durante questa emergenza, per garantire continuità dei servizi e sostegno ai cittadini, senza compromettere la tenuta del sistema. Dal canto loro anche i cittadini, mantenendo la regolarità dei pagamenti, in un momento straordinario come questo, stanno già contribuendo con un importante atto di solidarietà».

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Il Mattino