Credito d'imposta, spesometro e lipe: ecco i codici tributo da utilizzare per il Fisco nel 2018

Credito d'imposta, spesometro e lipe: ecco i codici tributo da utilizzare nel 2018
Il 2018 si apre con importanti novità dal punto di vista fiscale: la risoluzione numero 2/E varata dall'Agenzia delle Entrate introduce la possibilità di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il 2018 si apre con importanti novità dal punto di vista fiscale: la risoluzione numero 2/E varata dall'Agenzia delle Entrate introduce la possibilità di utilizzare il credito d'imposta per l'adeguamento tecnologico in compensazione presentando il modello F24 in via telematica dal 1 gennaio di quest'anno.






Il credito d'imposta è finalizzato alla trasmissione dello spesometro e delle liquidazioni periodiche dell'Iva (lipe) e spetta ai contribuenti che, in attività nel 2017, nell'anno precedente non hanno realizzato un volume d'affari superiore a 50mila euro. Dal 1 gennaio 2018, quindi, sono disponibili due diversi codici tributo per il modello F24 da utilizzare per ottenere il credito d’imposta di 100 euro per l’adeguamento tecnologico e l’ulteriore importo di 50 euro per l’esercizio della trasmissione telematica. Ecco quali sono:
- 6881, denominato “Credito d’imposta – Adeguamento tecnologico – 100 euro - articolo 21-ter, comma 1, decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78”
- 6882, denominato “Credito d’imposta – Adeguamento tecnologico – 50 euro - articolo 21-ter, comma 3, decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78”.

Va ricordato che il modello F24, a questo scopo, può essere trasmesso solo attraverso i servizi telematici Entratel o Fisconline. Come spiega poi l'Agenzia delle Entrate, i codici tributo sono esposti nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento del credito, nella colonna “importi a debito versati”. Il campo “anno di riferimento”, è valorizzato nel formato “AAAA” con l’anno di sostenimento del costo per l’adeguamento tecnologico.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino