Immatricolazioni auto a marzo Fiat continua a perdere terreno

Immatricolazioni auto a marzo Fiat continua a perdere terreno
Fca continua a perdere terreno in Italia rispetto ai concorrenti. Le immatricolazioni di auto a marzo sono diminuite infatti del 5,75% rispetto allo stesso periodo dell'anno...

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Fca continua a perdere terreno in Italia rispetto ai concorrenti. Le immatricolazioni di auto a marzo sono diminuite infatti del 5,75% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso 2017, a 213.731 veicoli, secondo quanto diffuso dal ministero dei Trasporti, che segnala un bilancio del primo trimestre, dopo l’incremento visto a gennaio e la contrazione di febbraio, negativo per l’1,5%.

A marzo il gruppo Fiat Chrysler Automobiles - che comprende i marchi Alfa Romeo, Chrysler-Jeep-Dodge, Lancia, Maserati e Fiat - ha registrato invece immatricolazioni per 59.752 veicoli, in calo del 12,9% rispetto al mese di marzo del 2017. La quota di mercato si è attestata al 27,96% dal 26,54% di febbraio.
Il marchio Fiat ha registrato a marzo il calo maggiore, passando a 40.228 veicoli immatricolati dai 50.485 di un anno prima. Registrano invece un miglioramento i marchi Alfa Romeo e Jeep. In calo Lancia e Maserati.
A marzo la Fiat Panda, prodotta nello stabilimento di Pomigliano d'Arco, resta comunque in cima alla classifica delle auto più vendute (13.291 unità), seguita al secondo posto da Fiat 500X (6.225) e al terzo posto da Fiat Tipo (5.771).
In una nota, l’Associazione nazionale della filiera dell’industria automobilistica (Anfia) attribuisce il rallentamento del mercato dell’auto a marzo agli effetti di calendario, al clima politico incerto e alla ripresa economica più debole del previsto da inizio anno. Oltre al giorno lavorativo in meno e all’incertezza legata alle elezioni, il centro studi Promotor mette in evidenza come un rallentamento sia fisiologico dopo la forte crescita registrata tra il 2014 e il 2017. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino