Imu, Consulta solleva la questione di Costituzionalità

Imu, Consulta solleva un'ordinanza su questione di costituzionalità
Sui limiti dell'esenzione dell'Imu per il nucleo familiare, la Consulta ha sollevato con un'ordinanza la questione di costituzionalità davanti a se stessa. A...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Sui limiti dell'esenzione dell'Imu per il nucleo familiare, la Consulta ha sollevato con un'ordinanza la questione di costituzionalità davanti a se stessa. A investire la Corte costituzionale, la commissione tributaria provinciale di Napoli, che censurava l'interpretazione delle norme della Cassazione, secondo cui l'esenzione dall'imposta municipale unica per l'abitazione adibita a dimora principale del nucleo familiare va esclusa qualora uno dei suoi componenti abbia la residenza anagrafica in un immobile ubicato in un altro Comune.

La Corte ha deciso di sollevare davanti a se stessa la questione di costituzionalità sulla regola generale stabilita dal quarto periodo dell'articolo 13 del Dl 201/2011, convertito nella legge 214/2011 e successivamente modificato. In particolare, la Corte dubita della legittimità costituzionale - in relazione agli articoli 3, 31 e 53 Costituzione - del riferimento alla residenza anagrafica e alla dimora abituale non solo del possessore dell'immobile - com'era nella versione originaria dell'IMU - ma anche del suo nucleo familiare.

In tal modo, quest'ultimo potrebbe diventare un elemento di ostacolo all'esenzione per ciascun componente della famiglia che abbia residenza anagrafica ed effettiva dimora abituale in un immobile diverso. La Corte ha ritenuto che questa questione sia pregiudiziale rispetto a quella sollevata dalla commissione tributaria provinciale di Napoli. Le motivazioni dell'ordinanza di autorimessione saranno depositate nelle prossime settimane.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino