Multe, in alcuni casi si può evitare di pagarle: ecco in quali

Multe, in alcuni casi si può evitare di pagarle: ecco in quali
Multe da pagare? In alcuni casi è possibile evitare di farlo, ma devono esserci delle condizioni ben precise. Una di queste è che...

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Multe da pagare? In alcuni casi è possibile evitare di farlo, ma devono esserci delle condizioni ben precise. Una di queste è che il verbale sia incompleto. Infatti, secondo le norme del codice della strada, ricorda Studio Cataldi, il verbale deve indicare una serie di dati imprescindibili come il giorno, l'ora e la località in cui sono avvenute la violazione e la redazione del verbale; le generalità esatte del trasgressore e la sua residenza; la tipologia e la targa del veicolo con il quale è stata commessa l'infrazione; un'esposizione sommaria del fatto contestato; le eventuali dichiarazioni rese da chi lo ha commesso e l'autorità alla quale rivolgersi per l'eventuale ricorso. Se manca anche solo uno di questi elementi o è inesatto o incompleto, la multa può essere annullata.


Si può inoltre evitare di pagare la multa se questa arriva in ritardo. A tal proposito si ricorda che "i verbali devono essere notificati al proprietario dell'automobile che ha commesso l'infrazione entro 90 giorni dalla stessa, termine che si considera rispettato guardando alla data di spedizione e non a quella di consegna (che tuttavia è quella che rileva ai fini del computo dei termini per fare ricorso). Se c'è ritardo, il verbale è nullo".

Altro aspetto da rilevare, si legge su Studio Cataldi, è "che l'assenza di contestazione immediata non è sempre legittima, ma è giustificata solo in ipotesi particolari ed eccezionali come, ad esempio, il passaggio al semaforo rosso rilevato con sistemi automatici, l'eccesso di velocità rilevato mediante tutor o autovelox, i casi in cui sia impossibile raggiungere l'automobile per la sua velocità di marcia".

Quanto all'autovelox, è necessario che l'apparecchio che rileva la violazione sia tarato. C'è poi da considerare che in alcuni casi, come quando vi è la necessità di salvare se stessi o gli altri da un pericolo grave alla vita o all'incolumità fisica, la violazione può risultare giustificata. Così come quando ci sono cause di forza maggiore, ad esempio l'auto in panne in doppia fila.

Il verbale può essere infine impugnato nel caso di segnaletica assente, illeggibile o mal posizionata.


Ovviamente in tutti questi casi è necessario proporre un formale ricorso. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino