Il napoletano Domenico Perdono è il nuovo presidente dei Giovani Costruttori Ance

Il napoletano Domenico Perdono è il nuovo presidente dei Giovani Costruttori Ance
Il napoletano Domenico Perdono è il nuovo vice presidente dei Giovani Ance. A lui la delega all’Edilizia e territorio degli under 40...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il napoletano Domenico Perdono è il nuovo vice presidente dei Giovani Ance. A lui la delega all’Edilizia e territorio degli under 40 dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili. 

 
37 anni, laureato in economia, imprenditore edile di seconda generazione, Perdono - già vicepresidente del Gruppo Giovani dell’Acen - è amministratore unico della “Perdono development”, società specializzata nello sviluppo immobiliare di complessi residenziali, che opera soprattutto in Campania. 
 
Nell’assemblea elettiva in cui hanno votato imprenditori edili provenienti da  ogni città italiana è stata eletto la nuova squadra di presidenza composta dal presidente Regina De Albertis e i dai vicepresidenti: Valentina Bianchi, con delega al Centro studi, Stefano Boscolo, con delega alla Tecnologia, innovazione e ambiente, Federico De Cesare, con delega ai Rapporti interni, Luigi De Santis, con delega al settore Economico, fiscale e tributario e progetti speciali partenariato pubblico-privato, Gioia Gorgerino, con delega alle Opere pubbliche, e Tommaso Sciara, con delega alle Relazioni industriali.
 
Sei le linee d’azione della nuova presidenza Giovani Ance, che punta alla collaborazione, formazione, innovazione, comunicazione, qualificazione e  internazionalizzazione delle imprese. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino