Poste Italiane: assunti in Campania 166 lavoratori durante la pandemia

Poste Italiane: assunti in Campania 166 lavoratori durante la pandemia
Prosegue l’impegno di Poste Italiane nel creare nuove opportunità di lavoro nel nostro Paese anche in un periodo segnato dall’emergenza sanitaria ed...

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Prosegue l’impegno di Poste Italiane nel creare nuove opportunità di lavoro nel nostro Paese anche in un periodo segnato dall’emergenza sanitaria ed economica. In Campania, dall’inizio dell’anno in corso sono state portate a termine 100 assunzioni, che si sommano alle 66 del 2020. Di queste, 129 risorse state selezionate dal mercato e andranno a rafforzare l’organico degli uffici postali della Campania tra operatori di sportello e specialisti consulenti finanziari, mentre altri 37 sono state inserite nella filiera logistico-postale, avendo già lavorato in passato con Poste Italiane come portalettere o addetti allo smistamento con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno 9 mesi. Sono 67 le nuove risorse assunte da Poste Italiane in provincia di Napoli; 23 in Irpinia, 7 nel Sannio, 22 in Terra di Lavoro e 47 nella provincia di Salerno.

Resta alta anche tra questi nuovi ingressi la percentuale di occupazione femminile, tema particolarmente sensibile, considerati i numeri che vedono il lavoro femminile fortemente penalizzato nel nostro Paese. In Poste Italiane le donne rappresentano circa il 55% della forza lavoro: una presenza che rende questa una delle aziende italiane più “rosa”, con un’importante presenza femminile anche ai vertici. Il piano di stabilizzazioni delle risorse destinatarie di precedenti contratti a tempo determinato con Poste Italiane segue gli accordi sindacali del 13 giugno 2018, dell’8 marzo e del 18 luglio 2019 nonché le successive intese in materia e, in particolare, quella del 22 dicembre 2020 che ha previsto 250 stabilizzazioni totali distribuite in 44 province in tutta Italia.

Le politiche attive concordate con le Organizzazioni Sindacali contribuiscono a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito, con l’obiettivo di trasformazione da operatore incentrato sulla corrispondenza tradizionale a primario player del crescente mercato dei pacchi e leader nel segmento B2C.

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Il Mattino