La marineria residua di Torre del Greco sarà gestita dalla seconda famiglia più ricca del Regno Unito. David e Simon Reuben, origini indiane, sono i Reuben Brothers,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Un miliardo di debiti, fallito il colosso Rbd
Una svolta decisa lontana dalla Campania, dunque? Non del tutto. Risulta che la New Horizon ha sede a Napoli e, costituita il 2 ottobre del 2018, è a sua volta controllata al 56% da Adele Marina Rizzo, al 10% da Giuseppe Mauro Rizzo e al 33% dalla cugina Maria De Carlini. Questo significa, in buona sostanza, che gli azionisti di Rbd Armatori, anche se con una quota di minoranza, continueranno ad avere un peso sulle sorti della flotta torrese che, sempre secondo Shipping Italy, rimarrà composta da 7 portarinfuse secche e una petroliera. Le altre 5 navi cisterna, invece, saranno destinate alla Pillarstone, il maggiore creditore del gruppo. Alla newco controllata da Reuben Brothers e, secondo indiscrezioni, partecipata dall'ex ad di Rbd Giuseppe Rizzo, andranno una nave cisterna e sette navi portarinfuse secche più alcuni immobili di pregio fra cui l'hotel La Palma di Capri. A Pillarstone Italy sono destinate cinque navi cisterna classe Aframax che verranno dirottate poi a Premuda, la piattaforma armatoriale degli investimenti nello shipping del fondo creato da Kkr Credit.
LEGGI ANCHE La città dei «carati» travolta dalla crisi
Navi e non solo, dunque. Nella nuova società sono confluiti anche importati beni immobili come l'hotel La Palma di Capri, compresa la Taverna Anema e Core, la cui notorietà ha varcato da molto i confini internazionali e che grazie al contratto in essere potrà continuare ad allietare gli ospiti di Capri per molti anni ancora. Secondo Shipping Italy, comunque, «gli accordi fra gli ex soci di Rbd e il fondo d'investimento è possibile che prevedano delle clausole, a determinate scadenze e al raggiungimento di certi risultati, per cui i Rizzo e la De Carlini in futuro possano veder aumentare la loro quota nella nuova società armatoriale italiana Rb Rd Armatori». La Rdb Armatori era stata dichiarata fallita dal Tribunale di Torre Annunziata all'inizio del 2018 con un passivo superiore al miliardo di euro, di cui quasi 900 milioni verso le banche. La ricostruzione dei fatti di Shipping Italy riferisce anche «la Reuben Brothers un anno fa era riuscita a far sospendere dal tribunale la vendita all'asta del ramo shipping di Rbd mettendo sul piatto una prima offerta da 270 milioni di euro (circa 300 milioni di dollari) per tutta l'azienda (flotta e asset immobiliari). Il maggiore creditore nel fallimento Rbd Armatori era proprio Pillarstone che aveva rilevato diversi pacchetti di crediti in sofferenza da Banco di Napoli e Mps e che adesso arriva a gestire (inclusa Premuda) una flotta di 25 navi».
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino