MaVesuvius 4.0 a Ercolano, la storia rivive nel virtuale

MaVesuvius 4.0 a Ercolano, la storia rivive nel virtuale
Uno spettacolo itinerante tra le nuove installazioni del Museo archeologico virtuale a Ercolano: è quanto propone, domenica 11 novembre, l'associazione culturale Karma...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Uno spettacolo itinerante tra le nuove installazioni del Museo archeologico virtuale a Ercolano: è quanto propone, domenica 11 novembre, l'associazione culturale Karma che ha l'obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico, storico, paesaggistico e della Campania. Lo spettacolo MaVesuvius 4.0 porterà i partecipanti a scoprire le meraviglie dell'antica Ercolano e Pompei, tra il passato delle scene e il futuro degli effetti virtuali. Sullo sfondo delle nuove installazioni del Mav, il virtuale farà da cornice al reale.


Ebe sarà la traghettatrice che condurrà i visitatori fra le sale del museo, facendoli interagire sia con le installazioni che con gli attori. «Lungo il percorso, tra coltri di fumo virtuali, proiezioni di terme e del foro, quadri che prendono vita, sarà possibile incontrare i personaggi che hanno fatto la storia», spiegano gli organizzatori di Karma. «Si va da un drammatico Plinio il Giovane che ricorda l'eruzione del Vesuvio, a un divertentissimo Pisone, da una donna del foro, alle seduzioni di una lupa un pò particolare e, soprattutto, lo scontro tra imperatore e gladiatore».

Domenica lo spettacolo, a prenotazione obbligatoria, avrà luogo alle 17:30 e alle 19:00. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino