Una tecnologia smart, veloce e interattiva per mettere in contatto cittadini e amministrazione in tempo reale. Parte da Pomigliano la prima sperimentazione del sistema di sondaggi...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La prima domanda, che verrà registrata in questi giorni, riguarderà l'istituzione delle targhe alterne nelle aree del centro cittadino per abbattere l'inquinamento. Oltre a chiedere se i cittadini sono d'accordo o meno con questo strumento, verrà fata la possibilità di lasciare un messaggio vocale con pareri o suggerimenti. Il sistema registrerà le risposte e le trasformerà in una nota scritta che il sindaco Russo e il suo staff potranno visionare. I risultati saranno visibili all'amministrazione comunale in tempo reale sia attraverso un'app, direttamente installata sul cellulare del sindaco Russo, che da una apposita piattaforma web. Il sistema nasce per diramare allarmi in tempo reale, in caso ad esempio di calamità naturali, o anche semplici comunicazioni di servizio come un improvviso guasto della rete idrica o elettrica. A svilupparlo un'azienda campana, l'Enterprise Contact Group, nata dall'impegno di un'imprenditrice napoletana, la 37enne Valentina Flaminio, che ha al suo attivo già una esperienza nel settore di oltre dieci anni: «Dopo il successo di Sindaci in Contatto 2.0 spiega che ha riscosso l'attenzione del colosso americano Facebook Inc, abbiamo intercettato il desiderio comune di amministratori e cittadini di coinvolgere ed essere partecipi delle decisioni riguardanti la gestione della cosa pubblica».
Il sistema è composto sia da un'app che da un portale, che grazie ad una collaborazione con Google consente di circoscrivere una zona di interesse da una mappa, come ad esempio potrebbe essere una zona a rischio sismico, e diramare l'allerta con estrema precisione senza creare inutili allarmismi all'intera cittadinanza, o addirittura diversificare le indicazioni ai cittadini a seconda della zona stessa come comunicare un piano di evacuazione. Attualmente la piattaforma è utilizza da diversi gestori del sistema idrico come Abc Napoli . e Gori, diversi Comuni italiani ed altri Enti: «Siamo partiti da un'app continua la Flaminio - per consentire ai sindaci di poter operare anche fuori dagli uffici. La recente tragedia del Pollino evidenzia proprio la difficoltà da parte degli enti di poter diramare allerta h24 senza accesso agli uffici pubblici». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino