Sapa, componentistica sannita per la nuova Porsche elettrica

Sapa, componentistica sannita per la nuova Porsche elettrica
Componentistica sannita per la nuova Porsche elettrica. La Sapa di Arpaia ha infatti incassato dal colosso automobilistico tedesco una commessa pluriennale per la produzione di...

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Componentistica sannita per la nuova Porsche elettrica. La Sapa di Arpaia ha infatti incassato dal colosso automobilistico tedesco una commessa pluriennale per la produzione di parti plastiche della Mission E, una sportiva a emissioni zero il cui lancio sul mercato è previsto nel 2020. Ad annunciarlo a Berlino il consigliere di amministrazione e sales strategist Giovanni Affinita nel corso dell’Investing in Italian innovation, il forum italo-tedesco dedicato ai temi degli investimenti e dell’innovazione nell’industria 4.0 e organizzato dall’Ambasciata d’Italia, l’Ice-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e la Camera di commercio italiana per la Germania, cui hanno preso parte tra gli altri il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia e l’assessore alle Attività produttive della Campania Amedeo Lepore.


Sapa è un gruppo industriale fondato da Angelo Affinita, che dal 1975 si dedica allo stampaggio a iniezione per il settore automotive, con fornitura diretta alle maggiori case automobilistiche in Italia e all’estero, sei stabilimenti in Europa e oltre mille dipendenti.

«La nostra azienda – spiega Affinita – sta crescendo rapidamente perché ha saputo cavalcare i cambiamenti derivanti dalla rivoluzione digitale nella produzione e nel processo di creazione del valore. Sapa fa parte di quel 10% di industrie manifatturiere italiane che già oggi operano con soluzioni Industry 4.0. A testimoniare il nostro sviluppo anche l’incremento di fatturato che quest’anno raggiungerà i 140 milioni di euro, in aumento del 25% rispetto all’anno scorso, la crescita degli investimenti – 14 milioni di euro dal 2016 ad oggi e in previsione ulteriori 16 milioni entro il 2019 – e del numero di dipendenti, quasi raddoppiati dal 2015 a oggi: da 587 a 1.083».

La società annovera tra i propri clienti Volkswagen, Fca, Cnh, Ferrari, Lamborghini, Maserati, Skoda e Seat. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino