Circa 130 gruppi provenienti da tutte e 7 le Università della Campania si confronteranno tra loro a colpi di pitch per conquistare il premio Start Cup Campania che...
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«I gruppi hanno iniziato a lavorare ai loro progetti a Gennaio – ha spiegato Mario Raffa, presidente Premio Nazionale Innovazione - si sono allenati e 21 di questi gruppi hanno presentato a Futuro Remoto le loro idee imprenditoriali. Al Technologybiz 10 gruppi si stanno presentando agli investitori».
«Oggi più che mai l’Università è 4.0 – ha detto Lucio D’Alessando, Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa – La dimensione 4.0 è quella in cui i saperi diventano produttivi, mettono in moto delle realtà economiche, utili, globali».
Le riflessioni del Rettore, che è anche vicepresidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, sono racchiuse nel suo libro dal titolo "Università quarta diensione". I parametri di una buona formazione universitaria, gli antidoti alla fuga dei cervelli, le quattro missioni delle Università del Terzo Millennio, il rapporto tra atenei ed imprese e la nuova condizione dei giovani sono alcuni dei grandi temi affrontati in chiave 4.0.
«È proprio l’Università il luogo in cui nascono le idee e devono essere messe in connessione con il mondo del lavoro. Per questo motivo, opportunità come la Start Cup Campania e il Premio Nazionale Innovazione sono importanti».
E tuttavia la grande partecipazione a questa edizione di Start Cup Campania testimonia quanto questa sia una esigenza sentita dagli studenti delle Università che hanno colto al volo l’occasione di concretizzare le loro idee e renderle economicamente produttive. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino