La Napoli bella vista in tv, un invito ad averne cura

La Napoli bella vista in tv, un invito ad averne cura
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Gentile Direttore,
la sera di Natale, su Rai 1, la trasmissione di Alberto Angela dal titolo Stanotte a Napoli. Una vera boccata d’aria pura. Angela, che aveva premesso di non voler parlare delle “ombre”, ha descritto una Napoli in cui arte, cultura, storia, tradizioni, bellezze naturali, maestosità regale e popolarismo si sono mescolate. Sono stati superati gli annosi stereotipi che la città si porta addosso e per i quali è tristemente famosa anche all’estero. Alla giunta Manfredi si chiede di aiutare la città a riscattarsi dal declino degli ultimi anni, ma non si può lasciare solo a chi amministra l’onere della risalita. È necessario, quindi, uno scatto d’orgoglio da parte dei cittadini. I primi da indirizzare a questa consapevolezza sono gli studenti: istruzione ed educazione alla legalità possono essere elementi fondanti.



Franco Verde
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Caro Franco,


il viaggio di Alberto Angela nella magìa di Napoli deve essere interpretato come un’iniezione di fiducia, come una scossa, uno stimolo. Ha raccolto in due ore parte della grande bellezza costruita nei secoli da chi ha governato ma anche di chi ha abitato Napoli. La città, ed in questo è davvero unica al mondo, è espressione delle sue viscere, dei suoi sentimenti, delle sue paure e delle su debolezze. Ci sono poche città che si identificano come Napoli con i suoi abitanti. La storia non si può interrompere, compito della contemporaneità è mantenere lo splendore del passato e costruire il futuro. Il riscatto, dice bene caro Franco, non può essere riposto solo nelle mani, nelle idee di un sindaco. Non siamo più ai tempi di Carlo di Borbone. Ora tocca anche ai napoletani che per troppo tempo hanno avuto poca cura della loro città. Ed è ancora più giusto partire dai ragazzi che devono conoscere la loro Napoli perché conoscere vuol dire amare, avere cura, rispettare. E rispettare il passato e la storia vuol dire avere solide basi per costruire il futuro e per rinascere. Napoli è sempre rinata. Rinascere è nel suo destino. 

Federico Monga

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Il Mattino