Gentile Direttore,
la sera di Natale, su Rai 1, la trasmissione di Alberto Angela dal titolo Stanotte a Napoli. Una vera boccata d’aria pura. Angela, che aveva premesso di non voler parlare delle “ombre”, ha descritto una Napoli in cui arte, cultura, storia, tradizioni, bellezze naturali, maestosità regale e popolarismo si sono mescolate. Sono stati superati gli annosi stereotipi che la città si porta addosso e per i quali è tristemente famosa anche all’estero. Alla giunta Manfredi si chiede di aiutare la città a riscattarsi dal declino degli ultimi anni, ma non si può lasciare solo a chi amministra l’onere della risalita. È necessario, quindi, uno scatto d’orgoglio da parte dei cittadini. I primi da indirizzare a questa consapevolezza sono gli studenti: istruzione ed educazione alla legalità possono essere elementi fondanti.
Franco Verde
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Caro Franco,
il viaggio di Alberto Angela nella magìa di Napoli deve essere interpretato come un’iniezione di fiducia, come una scossa, uno stimolo.
Federico Monga