Vittoria Puccini, conosciuta come attrice protagonista di Elisa di Rivombrosa, nelle ultime ore ha raccontato in un'intervista un episodio che le ha fatto rendere conto di essere sempre di più al centro dell'attenzione mediatica. «Quando ho partorito mi hanno inseguito fino a casa», ha raccontato in un'intervista a Grazia. Ma procediamo con ordine. 

Per Vittoria Puccini accettare la celebrità non è stato semplice. «Effettivamente non è stato facile vedere certi momenti della mia vita privata così esposti, con commenti scritti un po' a caso, di persone che non ti conoscono, non sanno niente di quello che ti sta succedendo - ha sottolineato Vittoria Puccini - Ti giudicano o descrivono la tua vita in maniera del tutto arbitraria, non realistica».

Poi, ha aggiunto: «Appena ho partorito dovevo uscire dall'ospedale ma non mi faceva piacere sapere che ci fossero tanti fotografi davanti all'ospedale. Siamo passati dal retro, quasi fuggendo, ma ci hanno inseguiti lo stesso fino a casa».

L'attrice ha anche raccontato di essere sempre stata una persona molto timida, soprattutto quando era adolescente. «Facevo fatica ad aprirmi. Era una forma di paura del giudizio degli altri ma ammetto di essere migliorata nel tempo, altrimenti con il lavoro che faccio, sottoposto sempre alle critiche, non vivrei».