50 Best Restaurant, l'italiano Bottura al vertice mondiale dei ristoranti

Massimo Bottura e la moglie Lara a New York
La notte di New York non sarà più solo quella di Nino Benvenuti al Madison Square Garden, ma anche quella di Massimo Bottura al Cipriani. Il cuoco patron della...

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La notte di New York non sarà più solo quella di Nino Benvenuti al Madison Square Garden, ma anche quella di Massimo Bottura al Cipriani. Il cuoco patron della francescana, tre stelle Michelin e primo nella guida espresso con 20/20, ha scalzato i fratelli catalani dal vertice mondiale della classifica stilata ogni anno dalla 50Best restaurants


L'evento è andato in scena nel lussuoso Cipriani Wall Street, un imponente edificio in stile greco, già sede della Borsa di New York, della dogana degli Stati Uniti, quartier generale della National City Bank. Le colonne monolitiche, sotto un soffitto alto 21 metri, hanno incorniciato la gioia dei vincitori nella serata più attesa del mondo della ristorazione, per la prima volta fuori da Londra per la 15esima edizione.

Dietro Bottura, El Celler de Can Roca di Girona dei fratelli Joan, Joseph and Jordi Roca, lo scorso anno trionfatori. E al terzo ecco Eleven Madison Park di New York, quarto il Central di Lima, ristorante dello chef Virginio Martinez.

Molte le sorprese. Alcuni nomi illustri sono usciti dai 50 per scendere nella lista dai 51 ai 100 (dove per la prima volta è entrato quest'anno Niko Romito del Reale al posto numero 84). L'uscita più clamorosa è sicuramente quella di Inaki Aizpitarte dello Chauteaubriand di Parigi che in passato era stato addirittura il miglior francese in graduatoria. Il locale parigino è precipitato dalla posizione 21 alla 74. Altri scivoloni importanti per il brasiliano Mani (San Paolo, da 41 a 51), i parigini Alain Ducase au Plaza Athénée (da 47 a 58) e Astrance (da 36 a 57), il newyorkese Per Se (da 42 a 52). E ancora Aqua (Wolfsburg, Germania) da 33 a 63 e The French Laundry (Usa) da 50 a 85. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino