Quindici ristoranti per sera, per un totale di almeno 40 chef al lavoro nella tre giorni: questi i numeri, solo alcuni, di Irpinia StreEat Mood, in programma ad Avellino dal 16 al...
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Un evento nato per promuovere il buono ed il bello della terra, le eccellenze dell'agroalimentare trasformato da mani sapienti. Ma non è una sagra e non è solo il ristorante gourmet a cielo aperto più grande di sempre.
Se ancora oggi dire Irpinia significa evocare la distruzione del terremoto, è necessario riallineare le azioni sulla costruzione di un futuro di segno positivo. Per questo Irpinia Mood vuole cambiare il segno di una terra, che lascia nel passato il terremoto e diventa #terrainomoto.
Irpinia StreEat Mood è anche Hub per elaborare idee e discutere del futuro della provincia. Si inizierà venerdì pomeriggio alle 17.30 con i riferimenti regionali al turismo, ai fondi europei e all’agricoltura, gli assessori Corrado Matera e Serena Angioli ed il consigliere del presidente De Luca, Franco Alfieri, per poi passare ad un focus sull’Irpinia dei vini, ed un approfondimento infine sulla tutela del Made in Italy tra honest food e illegalità.
Sabato, 18 settembre, alle 17.30, si inizia con un dibattito sul turismo rurale, con il Touring Club e Cai alle 17.30, in seguito focus su Agricoltura e ricerca, con il coinvolgimento del CNR e di Slow Food, infine un ampio dibattito sulla programmazione europea a cui parteciperà il Presidente del Consiglio Regionale, Rosetta D’Amelio, il Presidente della Commissione regionale Agricoltura, Maurizio Petracca, l’eurodeputato Andrea Cozzolino, il Presidente di Confindustria Avellino, Sabino Basso, Claudio Ansanelli, funzionario Regione Campania con delega al Psr.
La domenica l'avvio con la tappa della camminata rosa dell'Amdos, poi una intervista pubblica a Umberto del Basso de Caro alle 11.30.
Nel pomeriggio alle 17.30 un talk dedicato all’alta ristorazione, con Paolo Barrale, chef del Marennà, Carmine Fischetti dell’Oasis, il Consigliere nazionale Slow Food Lucio Napodano, Maria Teresa Cipriano, Preside dell’Istituto Alberghiero.
Salute ed educazione alimentare nel focus sull’obesità infantile in collaborazione con il Rotary.
Si chiude con un dibattito sul rapporto tra capoluogo e provincia al quale prenderanno parte l’onorevole Giancarlo Giordano, l’onorevole Giuseppe De Mita, il sindaco di Lioni, Iuri Gioino ed il sindaco di Summonte Pasquale Giuditta.
Ogni sera e la domenica a pranzo la buona tavola verrà onorata con 5 cluster dedicati alla somministrazione (orto, carne, vino, cereali e latte). In ogni cluster saranno all'opera almeno tre ristoratori. Partecipano Paolo Barrale del Marennà che propone arancini di pasta e patate, lo chef di Villa Raiano Raffaele Vitale che ha elaborato una ricetta per ogni sera dell'evento, ed ancora l'Oasis di Vallesaccarda, La Pergola di Gesualdo, Osteria Cappuccini, Beer Bar, La coccinella, GB Agricola con la sua cipolla ramata declinata in tre ricette uniche, Arduino Raschiatore, Valentina Martone del Megaron di Paternopoli ed ancora il Vecchio Mulino, Il Moera, In cantiere, Gino e la Giraffa, Carmen Vecchione di Dolciarte, Gelosia e gli chef dell'Istituto Alberghiero.
Una incredibile selezione di ristoranti irpini tutti assieme e tutti a disposizione dle pubblico. Accanto ai cluster anche due ristoranti gestiti da I santi di Mercogliano e dall'osteria Minicuccio di Vallesaccarda, una delle più antiche osterie irpine.
Grazie alla collaborazione con Slow Food ogni giorno Irpinia StreEat Mood diventà anche laboratorio didattico per educare utenti consapevoli. Sono previste degustazioni guidate di formaggi, salumi, nocciole, vino e laboratori per imparare a fare la pasta a mano.
Domenica mattina è allestita anche un'area sport gestita dal Coni e sarà possibile pranzare nei due ristoranti.
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Il Mattino