La produzione auto in Italia rallenta a febbraio (-4%). A gennaio era salita del 45%

La fabbrica Fca di Pomigliano
TORINO -«La produzione domestica di autovetture risulta in flessione del 4%, con circa 55.000 unità prodotte, a confronto con un gennaio 2017 che risultava in...

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TORINO -«La produzione domestica di autovetture risulta in flessione del 4%, con circa 55.000 unità prodotte, a confronto con un gennaio 2017 che risultava in crescita del 45% (con circa 57.000 unità prodotte)». Lo afferma l’Anfia. «Anche nell’anno da poco iniziato, comunque, export e mercato interno - spiega - continuano a sostenere i volumi produttivi. Guardando al primo bimestre del 2017, infatti, il mercato presenta volumi in crescita per tutti i comparti: +8,1% le autovetture, +7,2% i veicoli commerciali leggeri, +37,5% gli autocarri, +59,3% gli autobus, +11,4% i rimorchi e semirimorchi pesanti, con l’eccezione dei rimorchi leggeri che presentano una contrazione del 2%.


Le proiezioni del mercato auto per il 2017, come noto, sono positive e stimano volumi di immatricolazioni attorno a 1,91 milioni di unità, dopo un 2016 che ha superato 1.825.000 unità». Nel 2016 le esportazioni di autoveicoli dall’Italia hanno raggiunto un valore di 21,21 miliardi di euro (+6,3%), rappresentando il 5,1% di tutte le esportazioni, mentre le importazioni di autoveicoli valgono 30,18 miliardi di euro (+23,3%), pari all’8,3% di tutte le importazioni italiane. Gli Stati Uniti rappresentano, in valore, il primo Paese di destinazione per l’export di autoveicoli dall’Italia, con una quota del 18,8%, seguiti da Germania e Francia, con quote, rispettivamente, del 13% e 12,5%.
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Il Mattino