Ferrari, Marchionne: «Stiamo valutando l'acquisto di azioni della Formula1»

Sergio Marchionne presidente e ceo Ferrari
TORINO - Ferrari sta valutando «l’opportunità di acquisire una quota» di Formula 1 e ne ha parlato con Liberty Media. Lo ha detto il presidente e...

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TORINO - Ferrari sta valutando «l’opportunità di acquisire una quota» di Formula 1 e ne ha parlato con Liberty Media. Lo ha detto il presidente e amministratore delegato della casa di Maranello Sergio Marchionne durante la conference call con gli analisti finanziari sui conti 2016. Ricordando che il «Patto della Concordia» - che regola la partecipazione e il trattamento economico delle scuderie che partecipano al circuito - scadrà il 2020, Marchionne ha aggiunto che «diventare un azionista senza voto in un’entità che di fatto ci tiene imprigionati senza sapere come il mondo sarà dopo il 2021 è qualcosa che considero non saggio».


«Una volta che ci sarà chiarezza» sulle condizioni post 2020 e «su cosa Ferrari potrebbe ottenere dal suo coinvolgimento nelle attività della Formula 1, sarà molto più facile decidere se vogliamo partecipare», ha detto Marchionne secondo cui «c’è molto spazio di crescita che, se gestito bene, può garantire ricompensi per chiunque sia un investitore in questo business. Abbiamo bisogno di chiarezza ma ancora non c’è». Quanto alla Formula Uno in generale, Marchionne ha detto di aspettarsi «che lo sport in sè vada meglio nel 2017. Mi aspetto che Liberty e Chase Carey, (il neo Ceo della F1), abbiano una chiara comprensione del lato dell’intrattenimento. Non possiamo continuare a impegnarci in uno sport che ha una audience in calo per molti motivi.

Dobbiamo rendere nuovamente popolare questo sport, renderlo più accessibile. C’è molto da fare, noi faremo la nostra parte come Scuderia ma bisogna iniziare ora». Con il cambio di proprietà della Formula Uno «non ci sarà un impatto economico tale da cambiare le performance nel 2017».
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Il Mattino