PARIGI - Nell'elenco delle parti standard volute per la Formula 1 del 2021, la FIA ha scelto di fare marcia indietro sui freni: le squadre potranno ancora rivolgersi al...
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"Credo sia stata una decisione pragmatica", ha commentato il direttore tecnico della Mercedes, James Allison, nella conferenza stampa del venerdì a Sochi. "I freni sono elementi con lunghi tempi di realizzazione, bisogna stabilire con grande anticipo cosa si vuole, e al momento la direzione delle regole 2021 è troppo aperta, per decidere in modo chiaro qualcosa di comune per tutti senza che sia sbagliato. È sensato fare un passo indietro, vedere come si sviluppa il quadro e riconsiderare l'argomento in futuro, magari con meno pressione".
In ballo c'era anche la questione economica: la standardizzazione è voluta da Liberty Media e dalla FIA come strumento per abbassare i costi. Ma anche in questo senso, da parte delle squadre, non ci sono certezze assolute. "Un risparmio ci sarebbe, perché si fermerebbero alcune attività di ricerca e sviluppo, ma dei numeri si possono avere soltanto dopo uno o due anni da quando si conoscono le regole e ciò che serve. Ora è un po' presto", ha commentato Laurent Mekies, ds della Ferrari. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino